Colesterolo, hdl e ldl: i valori ideali e la dieta da seguire (VIDEO)

E’ importante sapere qual è il valore ideale di colesterolo totale, quello che davvero può contribuire a mantenerci in buona salute, al di là della raccomandazione generale di fare in modo di non superare i 200 mg/dl. Importante poi agire con i giusti alimenti evitando quelli che contribuiscono ad una maggiore diffusione di questo grasso nel sangue

Sappiamo che avere il colesterolo alto può essere rischioso per la nostra salute, ecco perché è bene tenere monitorati i valori in maniera regolare. Malattie cardiovascolari ma anche, secondo una recente ricerca, alcuni tumori sono associati a un’eccessiva presenza di questo grasso nel sangue.

È importante sapere quindi qual è il valore ideale di colesterolo totale, quello che davvero può contribuire a mantenerci in buona salute, al di là della raccomandazione generale di fare in modo di non superare i 200 mg/dl.

Sappiamo che una delle armi più efficaci che abbiamo per tenere a bada il colesterolo è l’alimentazione. Anche in caso di colesterolo ereditario, infatti, si può comunque evitare di aggravare la situazione semplicemente stando attenti a cosa si sceglie di mettere in tavola quotidianamente. In questo modo quanto meno si può tenere a bada il colesterolo esogeno, ovvero quello che proviene dal cibo che assumiamo ogni giorno.

COLESTEROLO DIETA

Vediamo allora quali sono gli alimenti da limitare al massimo o evitare in caso si abbia il colesterolo alto. Si tratta in particolare, come potete immaginare, di cibi di origine animale, in particolare carne rossa, latte e formaggi, uova.

Esistono anche dei cibi che possono aiutare nella lotta al colesterolo in eccesso, a questo proposito potete leggere: Colesterolo, 10 cibi per ridurlo e tenerlo a bada.

COLESTEROLO HDL, COLESTEROLO LDL

C’è infine un altro fattore importante da considerare a proposito di colesterolo. Quando avete fatto le analisi del sangue sicuramente avrete notato che ci sono 3 valori di riferimento. Il colesterolo totale, quello LDL (considerato cattivo) e quello HDL (considerato buono). A volte avere buoni livelli di quest’ultimo può fare la differenza. Se volete approfondire la vostra conoscenza in merito, guardate il video.

Francesca Biagioli

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