Per far produrre il frutto al vostro ananas coltivato in caso è necessario mettere in atto qualche trucco: ecco quale!
Qualche tempo fa ho scritto due articoli su come far crescer una pianta di ananas in casa: a partire dai semi, oppure dal ciuffo. In molti di voi ci sono riusciti, la pianta è ben radicata ed è cresciuta, ma… sono passati mesi, anni e non dà segno di voler fare fiori e quindi nemmeno frutti?
Sarà molto difficile che questo avvenga in modo spontaneo: oltre a mantenere il terreno umido, ma non inzuppato, a spruzzare il ciuffo ogni tre o quattro mesi con un fertilizzante organico a base di alghe, cosa possiamo fare?
Per prima cosa cercare di mantenere la pianta ad una temperatura sopra i 20 gradi, altrimenti entrerà in “letargo” e interromperà la crescita.
Passati due anni dall’impianto, il vostro ananas sarà maturo abbastanza per poter produrre frutti.
È arrivato il momento di aiutare Madre Natura.
Il metodo che suggerisco è quello di utilizzare l’etilene (un gas prodotto naturalmente dai vegetali che che stimola la maturazione della frutta), per stimolare la crescita del fiore.
Le mele sono tra i frutti con il più alto tasso di produzione di etilene, per questo alcuni frutti messi vicino alle mele maturano più in fretta. Ad esempio cachi e nespole!
Mettete la pianta intera in un grande sacchetto di plastica con una decina di mele, e spostatela in un posto all’ombra.
Dopo quattro giorni, rimuovete la pianta dal sacchetto e metterlo di nuovo alla luce.
I fiori dovrebbero apparire in pochi mesi, seguiti da un piccolo frutto a cui serviranno circa sei mesi di tempo per maturare.
Ci sono testimonianze di persone che hanno avuto successo anche solo mettendo le mele e le loro bucce in cima alla terra del vaso, oppure con una fetta di mela matura con la buccia inserita al centro del ciuffo con nessun altro accorgimento. In realtà, con la giusta temperatura, è richiesta solo una piccola quantità di etilene per avviare la fioritura. A volte il processo è veloce ed a volte serve qualche mese per veder spuntare il fiore.
Non mi resta che augurarvi buona fortuna con il nuovo esperimento!