Bansky crea una gigantesca statua in vetroresina di Ronald McDonald che si fa lucidare le sue enormi scarpe da un ragazzo vero. L'installazione sarà presente, nella prossima settimana, davanti a un McDonalds diverso ogni giorno, all'ora di pranzo
Dopo il camion di peluche terrorizzati che vanno verso il macello, in una fusione tra consumismo e pop art che renderebbe orgoglioso Andy Warhol, Banksy ha presentato la sua ultima creazione, proprio nella giornata mondiale dell’alimentazione (un caso?).
È una gigantesca statua in vetroresina di Ronald McDonald che si fa lucidare le sue enormi scarpe da un ragazzo vero. L’installazione sarà presente, nella prossima settimana, davanti a un McDonald’s diverso ogni giorno, all’ora di pranzo. La prima tappa nel South Bronx.
Quando i cronisti, ancora sulle tracce dell’identità di Banksy, hanno chiesto un commento al ragazzo che interpreta il lustrascarpe si sono sentiti rispondere “no inglese”.
Se lo street artist resta ancora anonimo, è chiara, invece, la sua critica, che ancora una volta si dirige contro le lobby e i poteri forti che dominano il nostro Pianeta: un richiamo al lavoro di “pulizia” dell’immagine della multinazionale dei fast food.