Come prevenire e curare le allergie stagionali con l'ortica
L’ortica (Urtica dioica), conosciuta principalmente per il suo potere urticante, è da sempre apprezzata per le sue proprietà alimentari e medicinali.
Nel I secolo d.C. il medico greco Dioscoride ne elencò gli usi: “le foglie fresche tritate come impiastro per le ferite infette, il succo per il sanguinamento nasale, le foglie cotte, mescolate alla mirra, per stimolare la mestruazione.”
Oggi l’ortica è utilizzata per curare febbri da fieno, artriti, anemia e… l’orticaria!
L’uso principale dell’Ortica è quello di pianta depurativa e de-tossicante, avendo una forte azione diuretica dovuta ai flavonoidi e al potassio che contiene. In questo articolo parleremo principalmente della sua attività antiallergica: si può utilizzare nell’erboristeria casalinga per trattare la febbre da fieno, l’asma, il prurito cutaneo e le punture degli insetti. Il succo è utilizzato per trattare le punture della stessa ortica.
L’allergia spesso si sviluppa quando il sistema immunitario dell’organismo reagisce in maniera abnorme nei confronti di irritanti esterni, come polline, punture di insetto, il contatto con certe piante l’assunzione di cibi o composti chimici.
Le erbe possono portare sollievo ad alcuni stati allergici e aiutano gradualmente ad attenuare le reazioni di difesa del nostro organismo.
Richiedete un sempre consiglio medico prima di assumere rimedi erboristici, in particolare nel caso di allergie letali, come l’asma e ogni volta che le allergie mostrino segni di peggioramento dopo l’assunzione di un rimedio erboristico.
Le Ortiche sono un trattamento lenitivo sicuro per l’infiammazione, offrendo i benefici aggiunti di vitamine, minerali, e le proprietà immunostimolanti. La ricerca ha dimostrato che il consumo ortiche liofilizzate in capsule riduce efficacemente i livelli di istamina nel corpo, riducendo infiammazione dei tessuti colpiti. Anche un semplice tè di ortica consumato quotidianamente per tutta la stagione dei pollini aiuterà ad alleviare i sintomi delle allergie.
Io ho sperimentato un trattamento preventivo, assumendo tisane di ortica anche durante i mesi invernali: fate un ciclo di tre mesi, interrompete due mesi e poi riprendete per altri tre mesi durante il periodo di maggior sviluppo delle allergie. 3-4 tazze al giorno di infuso fatto con 4 o 5 foglie giovani o 3 cucchiai di foglie secche. Ho sperimentato questo metodo su mia madre e ho avuto ottimi risultati!
Se invece decidete di assumere l’erba in capsule, attenetevi alle indicazioni del vostro erborista, che vi saprà consigliare al meglio.
Non dimenticate, in questa stagione, di fare una bella scorpacciata di ortiche, per depurare e rimineralizzare il corpo dopo i rigori dell’inverno.
Io amo utilizzarle per fare delle zuppe, come nella ricetta che trovate qui, oppure per fare dei primi gustosi.
Parleremo insieme di allergie, di come prevenirle ed alleviare i sintomi con l’aiuto delle piante nel webinar gratuito di domani sera, vi aspetto!
Ah, mi raccomando! Non consumate le foglie vecchie delle ortiche e in generale dopo che la pianta è fiorita: usate soltanto le cime, potrebbero dare problemi ai reni. Le foglie giovani sono innocue.