Per coloro che come me amano gli agrumi ma non hanno un pezzetto di terra per coltivarlo, la soluzione c'è! Si chiama Kumquat o mandarino cinese, un piccolo alberello originario della Cina adatto ad essere coltivato anche in vaso e in appartamento. Seguitemi per saperne di più!
Oggi voglio parlarvi del Kumquat o Mandarino cinese, un piccolo bonsai da appartamento, particolarmente ornamentale e decorativo che può soddisfare l’esigenza di chi come me, adora gli agrumi ma purtroppo non possiede un pezzetto di terra sufficiente a far crescere un alberello. Vediamo di saperne di più.
Il Kumquat o Mandarino cinese è un piccolo albero da frutto originario della Cina e appartenente alla famiglia delle Rutacee, dalle belle foglie lucide tra le quali spiccano i frutti ovali (Fortunella margarita) o tondeggianti (Fortunella Japonica) di un bel colore arancione. Il momento migliore per acquistarlo è la primavera, perché il clima è ancora mite, tuttavia, se acquistate la pianta verso la fine di questo mese la troverete già carica di frutti che non solo ravviveranno i vostri ambienti ma potranno essere consumati da soli o utilizzati per decorare torte, gelati, arricchire macedonie e preparare marmellate. Questi frutti, a differenza di tutti gli altri agrumi possono essere consumati interi con la buccia in modo che il sapore acidulo della polpa si mescoli con quello dolce e aromatico della buccia. Come tutti gli agrumi, sono ricchi di buone proprietà: a parte il contenuto di vitamina C, sono ricchi di sali minerali come potassio, ferro, fosforo e magnesio, la buccia è ricca di oli essenziali e carotenoidi dall’azione antiossidante. La notevole quantità di fibre li rende ottimi per stimolare dolcemente l’intestino e il contenuto calorico ridotto, appena 60 Kcal/100 g. fa si che siano adatti anche a coloro che devono mantenere la linea. Ma ce di più! Ha notevoli proprietà digestive, che agevolano la digestione di pasti elaborati anche a base di carni grasse e non a caso, è impiegato anche per preparare liquori digestivi.
Ma come curare il Kumquat? Innanzi tutto, è bene posizionarlo in un ambiente luminoso, le innaffiature dovranno essere effettuate solo se toccando il terreno in profondità, risulta secco. Per ovviare alla scarsa umidità dell’ambiente domestico poi, è bene spruzzare il vostro bonsai con dell’acqua che contribuirà anche a togliere la polvere e rendere le foglie lucenti. Alla fine del periodo invernale, va effettuata la potatura dei rami secchi, rotti o mal disposti e nel caso fosse aggredito da parassiti come ragnetto rosso e cocciniglie, potete trattare il vostro alberello con una soluzione a base di sapone di marsiglia, tea tree oil o olio di neem. Fra le tante varietà disponibili, vi consiglio di acquistare la Fortunella margarita o Fortunella japonica, le più adatte a sopportare il clima domestico. Insomma, se anche voi come me, adorate gli agrumi e volete possedere un alberello che spezzi il grigiume invernale, deliziando la vista e il palato con i suoi piccoli frutti color del sole, non vi resta che prendere un Kumquat e seguire questi facili consigli!
Ah, vi lascio con un’idea in più: per decorare l’ambiente domestico, in vista del Natale, potete ornare con qualche festone il vostro bonsai, creando davvero un insolito effetto!
Alla prossima!
Stefania
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