20 consigli per ridurre i rifiuti

20 piccoli consigli per ridurre i rifiuti che ogni giorno produciamo a casa e in ufficio.

È iniziata sabato la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (16-24 novembre) e ho quindi pensato di racchiudere in un unico post qualche piccolo e utile consiglio per ridurre la quantità di rifiuti che produciamo ogni giorno, a casa o quando lavoriamo.

Molti potrete trovarli banali o ripetitivi, ma sono convinta del fatto che l’informazione non sia mai abbastanza e per questo, se anche solo uno di questi punti vi porterà a cambiare le vostre abitudini, potrò dirmi soddisfatta!

Ecco a voi i miei 20 consigli:

  1. Cerchiamo di programmare sempre i nostri acquisti e di comprare solo ciò di cui abbiamo effettivamente bisogno.
  2. Quando facciamo la spesa, prediligiamo i prodotti sfusi e alla spina (sia alimentari, che per la cura della casa e della persona).
  3. Evitiamo di acquistare prodotti monoporzione o già confezionati e tagliati (come frutta e verdura): per piccole quantità di cibo si spreca davvero troppa plastica!
  4. Quando possibile acquistiamo il latte dagli appositi distributori: potremo riutilizzare più volte la stessa bottiglia e, al tempo stesso, aiuteremo i produttori locali.
  5. Allo stesso modo, dove possibile, consumiamo l’acqua del rubinetto o andiamo a prenderla direttamente dalle fonti.

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  1. Ricordiamo di portare sempre con noi un sacchetto di tela: in questo modo anche un’incursione improvvisa al supermercato non diventerà motivo per sprecare shopper di plastica.
  2. Evitiamo di acquistare prodotti usa-e-getta.
  3. Preferiamo i prodotti concentrati o da diluire.
  4. Controlliamo i materiali di cui son fatti gli imballaggi e preferiamo quelli facilmente differenziabili (carta, cartone, plastica, ecc.)
  5. Evitiamo il ricorso a fazzoletti, scottex e tovaglioli di carta: le stesse funzioni possono essere svolte da quelli in stoffa o – nel caso delle pulizie – dalle spugne.
  6. Utilizziamo e promuoviamo i pannolini lavabili: faremo del bene all’ambiente, al portafoglio e alla pelle dei nostri bimbi.

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  1. Per lo stesso motivo sostituiamo gli assorbenti femminili usa-e-getta con le praticissime e igieniche coppette mestruali.
  2. Acquistiamo prodotti ricaricabili, come batterie o cartucce per la stampante e prolunghiamo la loro vita il più a lungo possibile utilizzandoli consapevolmente.
  3. Se possediamo un giardino o un orto, adoperiamo la compostiera per ottenere dai rifiuti organici dell’ottimo concime.
  4. Diamo nuova vita ad abiti e accessori nuovi ma che non utilizziamo: possiamo scambiarli tra amici, donarli alle associazioni per le persone più bisognose o utilizzarli per cimentarci nel riciclo creativo.
  5. Prima di gettare via apparecchi elettronici ed elettrodomestici, assicuriamoci che non esistano modi per ripararli o pezzi di ricambio: a volte, con una piccola spesa, possiamo evitare all’ambiente tonnellate di RAEE!
  6. Fuori casa evitiamo di acquistare le bottigliette d’acqua e riscopriamo la buona abitudine di utilizzare borracce e thermos.
  7. Per la merenda dei nostri bambini o per conservare i cibi utilizziamo i contenitori da frigo ed eviteremo così di gettar via ogni giorno bustine di plastica, alluminio o sacchetti di carta.
  8. Rinunciamo alle cialde del caffè in plastica e riscopriamo il gusto della moka tradizionale. Se proprio non possiamo fare a meno delle macchine per l’espresso, utilizziamo cialde in garza, che possono essere poi gettate nei rifiuti organici.
  9. Infine, cerchiamo di limitare l’utilizzo della carta: prediligiamo la rendicontazione del conto on line, utilizziamo la PEC (posta elettronica certificata) al posto delle raccomandate, riutilizziamo i fogli già scritti solo su un lato e stampiamo mail e documenti solo se strettamente necessario. Le foreste ci ringrazieranno!
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