15 rimedi naturali per combattere ansia e ipertensione, due disturbi strettamente collegati.
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Sei in uno stato di agitazione: il cuore batte forte e veloce, hai sensazioni come vertigini e giramenti di testa, senti un ronzio che ti fischia nelle orecchie. È ansia o ipertensione? Se hai dei dubbi e vuoi sapere come fare a curare e prevenire con rimedi naturali ansia e ipertensione, allora questo articolo fa per te.
I sintomi di ipertensione e ansia
I sintomi che ti ho appena descritto sono quelli che lamentano spesso le persone alle quali viene diagnosticata l’ipertensione. Non sono tuttavia sintomi associati direttamente alla pressione arteriosa ma sono tipici dell’ansia. Ansia e ipertensione allora sono collegate?
L’ipertensione consiste in un’elevata pressione sanguigna nelle arterie, ma non presenta dei sintomi evidenti; per essere diagnosticata bisogna effettuare degli esami specifici. Spesso le due condizioni vengono confuse anche in fase diagnostica, visto che la misurazione della pressione, che varia durante la giornata, può registrare valori molto alti se influenzata da un momento di stress o angoscia.
Teorie sull’ipertensione
Secondo alcune teorie di psicosomatica e la medicina tradizionale cinese le due condizioni cliniche non sono separate, anzi, sarebbero strettamente legate. Alla base vi sarebbe una personalità che rimane costantemente in uno stato di attivazione, pronta a reagire istintivamente a comportamenti di lotta o fuga e in continuo allarme. Questa predisposizione porrebbe l’organismo in uno stato di emergenza e verrebbe appresa una specifica configurazione di risposte fisiologiche che si sedimenterebbe, diventando cronica.
Finora la medicina tradizionale non ha supportato questa visione, separando nettamente ansia e ipertensione, ad eccezione dei casi in cui l’ansia si accompagna alla pressione alta come forma di preoccupazione per il proprio stato. Tuttavia di recente è stato dimostrato che non solo l’ansia si accompagna spesso all’ipertensione come risultato della sollecitazione fisiologica prodotta sul cuore e sul respiro, ma è un fattore di rischio rilevante. L’ansia perciò può provocare l’ipertensione.
Da cosa dipendono ansia e ipertensione
Ansia e ipertensione avrebbero in comune un problema nella regolazione del neurotrasmettitore noradrenalina, l’ormone che attiva gli stati fisiologici tipici dell’ansia, come l’aumento della frequenza cardiaca, respiratoria, della temperatura e gli stessi cambiamenti nella circolazione sanguigna presenti nell’ipertensione. Dal punto di vista dei rimedi naturali, ciò che vale per l’ansia vale anche per l’ipertensione.
Se pensi di soffrire di ipertensione, sottoponiti ad un esame medico per sciogliere ogni dubbio. A parte le cure farmacologiche, anche la medicina si sofferma sulla necessità di modificare il proprio stile di vita e l’alimentazione. L’ipertensione è un problema di enorme diffusione: colpisce più di 15 milioni di persone in Italia e più di un miliardo di adulti nel mondo, in pratica 1 persona su 4 in età adulta ne soffre. I dati sono quasi sovrapponibili a quelli sull’ansia!
La causa principale è da attribuire all’obesità, alla sedentarietà e all’alimentazione, ma non vanno trascurate le cause psicologiche come lo stress e la frustrazione. In generale si può dire che l’ipertensione, come l’ansia, sono i sintomi di un allontanamento dalla natura e da uno stile di vita in sintonia con il nostro funzionamento naturale, frutto di una complessa evoluzione di corpo e mente.
Eccoci arrivati al dunque: cosa possiamo fare per calare la pressione sanguigna e superare l’ansia? Questi sono i migliori rimedi naturali:
- Diminuisci il consumo di sale. Non è tanto il sale in sé il problema, quanto il sodio, uno dei suoi componenti. Come tutte le tossine nel nostro organismo, anche il sodio viene espulso sciogliendolo nell’acqua, che può essere facilmente rimossa dal corpo. Per smaltire il sodio in eccesso l’acqua viene prelevata dai tessuti e questo causa un aumento di pressione nel sangue e il conseguente sforzo maggiore del cuore. Evita in particolare i prodotti confezionati, che ne contengono quantità enormi.
- Bevi un infuso di ibisco, noto anche come karkadè. Le sue proprietà comprendono la capacità di regolare la pressione grazie all’effetto diuretico che favorisce lo smaltimento del sodio. È stato dimostrato che il suo effetto è molto simile a quello dei farmaci contro l’ipertensione, rilassando i vasi sanguigni e diminuendo il volume di sangue.
- Bevi acqua di cocco. La puoi trovare già pronta in brick o in bottiglia e viene estratta dalle noci di cocco ancora verdi. Contiene molto potassio e magnesio, due sostanze spesso carenti in diete e stili di vita poco sani. Sono capaci di rilassare la muscolatura, cuore compreso. Ne beneficerà il tuo sonno e ti aiuterà ad allentare la tensione fisica.
- Muoviti. È quello che ti senti dire di continuo, ma comprensibilmente può risultare un’impresa difficile, se non impossibile. Se non sei affetta da pigrizia cronica, allora potresti essere super impegnata durante tutta la giornata e il tempo per fare attività fisica potrebbe mancare. Se non riesci a dedicare almeno mezzora di movimento ogni giorno, allora prova ad eliminare l’ascensore dalle tue abitudini. Fai sempre le scale, allunga i percorsi che abitualmente fai a piedi, cerca di evitare i mezzi di trasporto il più possibile e preferisci la bicicletta o se puoi, cammina. Ci sono anche delle alternative creative, come trasformare le pulizie di casa in esercizi di fitness!
- Mirtilli. Sono buonissimi, in ogni forma. Mangiati freschi, secchi o sotto forma di succo e sciroppo. I mirtilli sono ricchi di quercetina, un flavonoide che ha la capacità di dilatare i vasi sanguigni, riducendo così la pressione. I flavonoidi fanno bene al cuore, alle emorroidi, alla tonicità, sono utili per la detossificazione e sono degli ottimi antiossidanti.
- Omega-3. Sono stati pubblicizzati per anni e ti hanno detto che mangiare molto pesce fa bene alla salute. Il pesce contiene molto omega 3, è vero, a patto che prima di essere pescato viva una vita sana, libera e selvaggia. Il pesce di allevamento contiene più Omega-6, come la carne e pochissimo Omega-3. Il pesce nei mari di tutto il mondo si sta esaurendo, stiamo portando all’estinzione persino il tonno, che era tra i pesci più presenti sulla Terra. Secondo una stima della fondazione Macarthur, presentata al Forum Economico di Davos, nel 2050 negli oceani ci sarà più plastica che pesci. Lasciamo il pesce nei mari: gli Omega-3 sono presenti anche nella frutta secca a guscio come noci, nocciole, semi di chia, semi di canapa e alghe marine.
- Biancospino. Come i mirtilli anche il biancospino è ricco di flavonoidi ed è da sempre utilizzato nella cura dell’ipertensione, ma anche dell’angina pectoris, della diarrea, dell’ansia, dell’insonnia e come ricostituente. Lo trovi in varie forme, come tintura madre, come tisana e i frutti sono spesso utilizzati per fare delle deliziose marmellate. Se lo trovi sotto forma di polvere, prova ad aggiungerlo al latte d’oro. Non sai cos’è il latte d’oro? Te ne innamorerai… te lo spiego al punto 15!
- Aglio. È uno dei rimedi della nonna, ma funziona davvero. L’allicina è il principio attivo dell’aglio, la sostanza che ne assicura i benefici in termini di abbassamento della pressione, ma non solo. L’aglio infatti è utile anche per abbassare i livelli glicemici e di colesterolo, oltre ad essere un potente antisettico e larvicida: combatte i parassiti presenti nell’intestino e ristabilisce la flora batterica. È anche insetticida, diuretico, antiartritico, febbrifugo e migliora la digestione. Non per niente quasi tutte le cucine del mondo lo inseriscono nelle loro ricette.
- Anguria. L’anguria, sopratutto se mangiata a colazione, aiuta ad abbassare la pressione sanguigna. La citrullina, un amminoacido dal nome spiritoso, è stata recentemente pubblicizzata come cura miracolosa contro l’impotenza e afrodisiaco. Ci vuole molta fantasia per arrivare a benefici di questo tipo, ma l’anguria ne conserva comunque molti: allarga i vasi sanguigni e li protegge, aumenta il ritmo del metabolismo, allevia la fatica muscolare e facilita il recupero fisico.
- Zenzero e cardamomo. Preparati una tisana alternativa a quelle proposte: lo zenzero è una spezia dalle mille propietà e il cardamomo aiuta ad abbassare la pressione sanguigna. Lo zenzero è utile contro il raffreddore, la tosse, il mal di testa, i dolori muscolari, dolori mestruali, il diabete, favorisce la digestione ed è riconosciuto il suo effetto anti nausea. Essendo una spezia “calda”, lo zenzero attiva la circolazione ed è quindi utile per l’ipertensione.
- Unghia di gatto. No, non è l’ingrediente di una pozione magica, ma una pianta chiamata così per le spine che assomigliano alle unghie dei gatti. Il suo nome è Uncaria Tomentosa e ha delle notevoli proprietà antivirali, immunostimolanti ed è anche un vasodilatatore, ovvero allarga i vasi sanguigni. Preparati un bel decotto, ovvero un’infusione lunga circa 45 minuti.
- Respirazione. Ristabilire un respiro corretto è fondamentale per l’ansia, ma cruciale anche nell’ipertensione. Una delle concause dell’ansia e dell’ipertensione è l’iperventilazione, la stessa che si presenta poi sotto forma di sintomo per entrambe. Ciò che dovrai fare sarà calmare e rallentare la respirazione con dei semplici esercizi da eseguire prima e dopo le tue ore di sonno notturno. Come fare? Prova il metodo Buteyko: il medico russo ha sviluppato questo metodo curando la sua stessa ipertensione!
- Cammina a piedi nudi. Non è uno scherzo: camminare a piedi nudi nella natura, a diretto contatto con il suolo apporta molti benefici. A parte quelli di natura spirituale, quelli più coinvolti nella cura dell’ipertensione e dell’ansia sono di tipo energetico. Collegandoti alla terra come un impianto elettrico, scaricherai la massa, ovvero l’energia elettrostatica accumulata dal tuo corpo grazie all’isolamento elettrico delle suole in gomma delle scarpe e della nostra familiarità con materiali sintetici e apparecchiature elettroniche. Prova mezzora al giorno, sarà anche divertente!
- Yoga. Lo yoga è probabilmente la disciplina psicofisica più salutare in assoluto. Essendo composta per così dire da una parte fisica, gli esercizi, e una psicologica, la meditazione, apporta una serie di benefici che coinvolgono entrambe le sfere. Rilassamento mentale, muscolare, miglioramento della postura, massaggio interno degli organi, attivazione della circolazione, correzione e rilassamento della respirazione e del battito cardiaco, sono alcuni dei benefici possibili già dopo la prima seduta. Provaci due o tre volte alla settimana!
- Latte d’oro. Eccoci finalmente giunti alla ricetta della bevanda degli dei. Mescola un cucchiaino di curcuma, mezzo di cannella a un cucchiaino di miele biologico non pastorizzato e una goccia di olio di mandorle o cocco, fino a formare una crema. Versaci sopra del latte caldo, meglio se di riso o di avena e se incontra i tuoi gusti, aggiungici un pizzico di pepe. La curcuma ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, oltre a essere utile contro l’ipertensione. Per ottenere i massimi benefici bisogna scioglierla nei grassi (ecco perché l’olio di mandorle o cocco) o attivarla con la piperina, presente nel pepe.