In Illinois gli influencer che usano i figli per contenuti social e ne traggono profitto sono obbligati a versare il 15% dei guadagni lordi in un fondo fiduciario a favore dei bambini
Con l’avvento dei social media, molti genitori hanno iniziato a condividere aspetti della loro vita familiare online, un fenomeno noto come “sharenting”, dove “sharing” e “parenting” si combinano per descrivere la pubblicazione di contenuti che coinvolgono i propri figli.
Ma quando questa condivisione diventa una fonte di guadagno come nel caso degli influencer, quali sono i diritti dei minori coinvolti? L’Illinois ha risposto a questa domanda con una legge innovativa che ha preso effetto il 1° luglio 2023. La nuova normativa dell’Illinois rappresenta un passo significativo nella regolamentazione dello sharenting.
Secondo il provvedimento, i genitori o tutori che utilizzano i propri figli nei contenuti social e ottengono profitti da tali contenuti sono obbligati a versare il 15% dei guadagni lordi in un fondo fiduciario a favore dei bambini, se questi appaiono in almeno il 30% dei post pubblicati. Questo fondo sarà accessibile ai minori una volta raggiunti i 18 anni, offrendo loro una forma di tutela economica per il futuro.
I giovani possono anche richiedere la rimozione dei contenuti che li ritraggono
La legge introduce anche diritti aggiuntivi per i giovani: possono richiedere la rimozione dei contenuti che li ritraggono e, se necessario, intraprendere azioni legali contro i genitori o tutori in caso di mancato rispetto di tale richiesta.
Questo provvedimento non solo cerca di riconoscere e proteggere i diritti economici dei minori, ma rappresenta anche un tentativo di affrontare le implicazioni etiche del fenomeno. Le preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla privacy dei bambini esposti pubblicamente sono cresciute con l’aumento delle famiglie che sfruttano i social media come un canale di guadagno.
La legge dell’Illinois potrebbe fungere da modello per altre giurisdizioni, con stati come Washington, Maryland e California che stanno considerando misure simili. Con il peso sempre maggiore dei social media e il potenziale redditizio del mercato degli influencer, regolamentare il coinvolgimento dei minori diventa cruciale per bilanciare opportunità e protezione. I social media sono uno strumento potente per promuovere un “marchio” personale, ma devono essere gestiti con attenzione per garantire il benessere dei più giovani.
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Fonte: Governo dell’Illinois
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