Basta con i contenuti social irrealistici: in questo Paese gli influencer devono segnalare le foto ritoccate

In Norvegia è illegale ritoccare le foto senza dichiararlo: le immagini pubblicitarie editate con filtri o strumenti che le modificano devono essere segnalate da un avviso

In Norvegia una legge impone agli influencer e agli inserzionisti di segnalare chiaramente le immagini pubblicitarie in cui il corpo di una persona è stato ritoccato per migliorarne l’aspetto. Questo provvedimento, approvato dal parlamento norvegese il 2 giugno 2021, modifica una legge esistente ed è applicabile a tutte le pubblicità, con particolare attenzione ai contenuti sui social media.

La normativa richiede che tutte le immagini pubblicitarie ritoccate con filtri o altri strumenti per modificare le forme e le dimensioni del corpo, nonché il colore e la grana della pelle, siano accompagnate da un avviso standard. Questo avviso, sviluppato dal Ministero della Famiglia, deve essere chiaramente visibile per informare i consumatori della manipolazione digitale.

La discussione sulla cosiddetta “kroppspress”, o “pressione riguardo al corpo”, era in corso da tempo in Norvegia. Il ministro della Famiglia, Kjell Ingolf Ropstad, ha sottolineato come gli standard di bellezza irrealistici promossi dalla pubblicità contribuiscano alla bassa autostima tra i giovani. Si auspica dunque che la misura possa ridurre l’impatto negativo di tali standard, inducendo aziende e influencer a evitare i ritocchi piuttosto che dover segnalare le modifiche.

La norma non può regolamentare i contenuti personali non pubblicitari

Molti influencer norvegesi, come Janka Polliani e Kristin Gjelsvik, hanno espresso il loro sostegno alla nuova legge. Polliani, con 185.000 follower su Instagram, ha dichiarato che sarebbe preferibile estendere questa regolamentazione a tutte le immagini ritoccate, non solo quelle pubblicitarie. Tuttavia la legge può regolamentare solo le seconde, poiché lo stato non ha giurisdizione sui contenuti personali non pubblicitari.

Questa iniziativa mira a contrastare l’influenza negativa dei modelli di bellezza irrealistici, che possono causare problemi di pressione sociale, soprattutto tra i più giovani, e spingerli anche a conseguenze estreme. La legge prevede sanzioni per chi non si conforma.

L’implementazione di questa legge rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza nel settore pubblicitario e un tentativo concreto di mitigare l’impatto negativo degli standard di bellezza irrealistici contribuendo a creare un ambiente più sano e realistico per le giovani generazioni.

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Fonte: Lovvedtak 146 (2020-2021) – stortinget.no

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