La pandemia, forse in modo inaspettato, ci ha lasciato in eredità una consapevolezza del futuro diversa e per larghi tratti migliore. Se con la diffusione del nuovo coronavirus le persone si sono rifugiate in casa e hanno praticato il distanziamento sociale, oggi ritornano alla vita quotidiana con una nuova visione, più attenta al proprio benessere e a quello del pianeta intero.
È palese, il COVID-19 ha inciso nettamente sul nostro modo di pensare e soprattutto di lavorare, possiamo già osservarne l’impatto attorno a noi: i dirigenti aziendali di ogni tipo di realtà – grande o piccola – hanno capito che avere o supportare una strategia ambientale solida e ben strutturata d’ora in poi è motivo di esistenza delle aziende stesse.
Sempre più imprenditori hanno aumentato l’attenzione sull’aspetto ecologico, sensibilizzando anche i propri dipendenti verso un utilizzo più responsabile di luoghi e strumenti di lavoro. Il tema della sostenibilità spinge molte aziende a rivedere la propria comunicazione in quest’ottica, proprio per evidenziare il carico di responsabilità ambientale a loro carico e il valore generato che ne deriva per il mercato: difatti, oggi i clienti preferiscono prodotti e servizi particolarmente attenti al benessere della persona e dell’ambiente, selezionandoli con maggiore accuratezza rispetto al passato.
Un atto di valore
Comunicare la sostenibilità, specialmente sui social alla propria community, diventa quindi un’azione di fondamentale importanza per emergere. Si può dire che è uno dei passi necessari per costruire una relazione di fiducia con dipendenti, fornitori, clienti e investitori. Ma la sostenibilità non è solo una bella parola: questa deve trovare applicazione concreta ed essere dimostrata da fatti, dati reali e azioni tangibili nei confronti del proprio pubblico, reale e virtuale, perché risulti credibile. Il rischio, infatti, è che il pensiero della sostenibilità resti semplicemente una volontà espressa nelle proprie campagne di comunicazione ma mai avviata, rischiando così di far perdere autorevolezza, fiducia e vendite.
Un’azienda è tanto più forte quando mostra con orgoglio sul proprio sito web e sui social i frutti del proprio impegno ambientale: iniziative dirette, donazioni, manifestazioni, o anche il semplice rimboccarsi le maniche per piantare nuovi alberi o ridurre l’uso di carta e plastica in ufficio dà immediato valore al suo business. Non c’è bisogno, infatti, di pensare a impegni di enormi dimensioni su scala mondiale: il cambiamento parte dalla propria postazione di lavoro, dai piccoli gesti. Sono questi che, sui social, vengono ricompensati con una fidelizzazione della community grazie ai valori condivisi.
Comunicare la sostenibilità: ecco l’esempio
Proprio nella comunicazione del proprio essere “green” viene in aiuto I-MODEL, l’agenzia specializzata in attività promozionali che fornisce servizi di marketing e social, aiutando le aziende a comunicare verso l’esterno questo impegno in campo ambientale.
Come? Iniziando col dare il buon esempio: I-MODEL svolge le sue attività in tutta Italia totalmente da remoto, utilizza carta riciclata nei propri uffici e ha adottato un sistema di selezione e formazione del personale promoter su piattaforma online. Zero spostamenti, zero inquinamento, lavoro agile e snello. Su queste basi, l’azienda valorizza anche l’impegno ambientale dei propri clienti costruendo contenuti emozionali e autentici, di qualità, sui social e sul web. I-MODEL massimizza il valore che le diverse imprese condividono con i propri stakeholder su internet.