Il colosso informatico di Google si sta impegnando ad impiegare e ad investire nelle energie rinnovabili per il funzionamento dei propri data center e dei dispositivi tecnologici legati agli edifici in cui vengono raccolti giornalmente migliaia e migliaia di dati che gli utenti del web si scambiano per motivi di studio, di lavoro o semplicemente come passatempo. Ora Google ha deciso di svelare attraverso un video esplicativo che cosa accade esattamente dopo il momento in cui, avendo deciso di inviare una e-mail tramite Gmail, premiamo il tasto invio.
Cosa succede alla vostra posta elettronica quando la inviate? Qual è il percorso di un’emal? Il colosso informatico di Google si sta impegnando ad impiegare e ad investire nelle energie rinnovabili per il funzionamento dei propri data center e dei dispositivi tecnologici legati agli edifici in cui vengono raccolti giornalmente migliaia e migliaia di dati che gli utenti del web si scambiano per motivi di studio, di lavoro o semplicemente come passatempo. Ora Google ha deciso di svelare attraverso un video esplicativo che cosa accade esattamente dopo il momento in cui, avendo deciso di inviare una e-mail tramite Gmail, premiamo il tasto invio.
La descrizione del processo di invio dei messaggi di posta elettronica, presentata da Google attraverso le immagini di un video appositamente realizzato, non manca di sottolineare come la compagnia si impegni a non perdere l’occasione di mettere in atto comportamenti all’insegna della sostenibilità ambientale, aiutandoci a riflettere sulla quantità di energia necessaria per l’invio quotidiano dei nostri messaggi di posta elettronica.
Ogni nostro messaggio, una volta inviato, viene veicolato attraverso un percorso che dura in realtà pochissimi istanti, in direzione del data center di Google, che si occupa della gestione dei messaggi seguendo dei precisi protocolli di sicurezza a garanzia della privacy dei dati e delle informazioni contenute all’interno di essi. Ogni messaggio subisce inoltre una scansione antivirus, in modo da proteggere il computer su cui verrà scaricato e ricevuto. I messaggi vengono dublicati, in modo da garantire la creazione di copie di back-up. Google si impegna a potenziare l’efficienza dei propri data center, cercando di garantire consumi energetici sempre minori, ma non causando alcun danno ai propri servizi. Google garantisce come utilizzarre Gmail per le proprie attività di lavoro garantisca un impatto ambientale di 80 volte minore.
Google dichiara come i propri data center siano in grado di utilizzare il 50% in meno di energia rispetto ad un comune data center, grazie allo sfruttamento dell’energia prodotta dal vento e generata da parchi eolici posti nelle vicinanze dei data center e ponendo estrema attenzione ad arginare la dispersione energetica. Attraverso il video realizzato da Google, la compagnia si rivela in grado di certificare sia la sicurezza dell’invio di messaggi di posta elettronica attraverso i canali da essa offerti, sia il proprio impegno relativamente alla sostenibilità ambientale, mettendo in luce le risorse energetiche necessarie a finalizzare un gesto diventato ormai per molti di noi quotidiano, come l’invio di una e-mail.
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