Rebecca Manzi Il CaliExpress è un ristorante completamente gestito dall’intelligenza artificiale, con processi di ordinazione e cucina automatizzati anche attraverso il riconoscimento facciale
Il futuro della ristorazione si sta definendo a Pasadena, in California, dove ha aperto il primo ristorante completamente gestito dall’intelligenza artificiale. CaliExpress, come è stato chiamato, promette un’esperienza culinaria unica, con processi di ordinazione e cucina automatizzati, riducendo notevolmente il coinvolgimento umano.
Questo innovativo locale è il risultato della collaborazione tra Miso Robotics, creatore di Flippy, il primo robot di frittura al mondo alimentato dall’IA, e PopID, un’azienda specializzata nel riconoscimento facciale per semplificare il processo di ordinazione.
L’impiego di tecnologie all’avanguardia consente al ristorante di operare in modo efficiente e senza interruzioni, con Flippy che può friggere fino a 113 kg di patatine fritte all’ora e il robot grill in grado di cuocere circa 100 polpette nello stesso lasso di tempo.
L’automazione non si ferma alla cucina: il sistema di ordinazione, gestito dall’IA e supportato da PopID, utilizza il riconoscimento facciale per tracciare le preferenze alimentari e gestire i pagamenti, offrendo un’esperienza senza soluzione di continuità ai clienti.
Ci sono comunque dipendenti umani
Tuttavia, nonostante l’alta tecnologia, CaliExpress non rinuncia al fattore umano e prevede comunque la presenza di alcuni dipendenti per garantire la qualità del servizio e dare quel tocco umano finale all’esperienza culinaria.
Ovviamente, messo da parte il “fattore wow”, l’introduzione di questa forma avanzata di automazione solleva importanti questioni socio-economiche. Da un lato, l’adozione di tecnologie come l’IA e la robotica può ridurre la dipendenza dai lavoratori umani e offrire un’efficienza senza precedenti; d’altro canto, c’è il rischio di una diminuzione degli occupati nel settore della ristorazione.
Rispondendo a quest’ultima obiezione, il proprietario di CaliExpress, Vic Aulakh, ha sottolineato che l’introduzione di tali tecnologie non solo crea nuove opportunità di lavoro nel settore tecnologico, ma può anche migliorare l’esperienza complessiva del cliente.
In ogni caso, studi recenti indicano che l’IA potrebbe sostituire solo una piccola parte dei lavori nel settore dei ristoranti, suggerendo che l’impatto potrebbe essere meno drammatico di quanto temuto. Quel che resta è che CaliExpress rappresenta un esempio pionieristico di come l’IA e la robotica stiano trasformando il settore della ristorazione.
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