Un messaggio di allarme sull'improvviso blocco del conto e la richiesta di dati personali per sbloccarlo: ecco la nuova truffa via SMS ai danni dei correntisti Intesa Sanpaolo
Ancora una volta ci troviamo a parlare di truffe online ordite ai danni di ignari utenti del web e, più nello specifico, di phishing: se siete clienti dell’istituto bancario Intesa Sanpaolo potreste aver ricevuto anche voi un messaggio relativo all’improvviso (e inspiegabile) blocco del vostro conto in banca.
Ma attenzione: si tratta di una truffa bella e buona, con la quale i malfattori svuoteranno il vostro conto prima che voi possiate accorgervi dell’inganno.
Le strategie per attirare l’attenzione degli utenti, mettendoli in allarme e facendoli preoccupare, possono essere diverse, ma l’obiettivo dei ladri è sempre lo stesso: entrare in possesso dei dati personali e bancari delle persone a cui poi svuotare il conto in banca.
Phishing, del resto, è un’espressione nata proprio per definire questa pratica di “presa all’amo” degli utenti disattenti da parte dei truffatori esperti: un messaggio ingannevole (mail, SMS) da parte di un ente affidabile è l’amo che spinge il destinatario a cliccare su un certo link o a fornire i propri dati in altro modo.
L’ultima truffa ai danni dei correntisti Intesa Sanpaolo è proprio un esempio di phishing. Nelle ultime settimane, molti clienti del gruppo bancario hanno ricevuto un SMS in cui si segnala l’improvviso blocco del conto e si suggerisce la pratica per riattivarlo. Ecco il testo del messaggio:
Gentile cliente, l’accesso al suo conto è stato limitato. Sblocchi la sua utenza al seguente link:
A questo invito, segue un link che potrebbe sembrare quello dell’istituto bancario, ma che in realtà porta a una cosiddetta “maschera”, ovvero una pagina web creata dai malfattori in tutto e per tutto simile alla pagina ufficiale della banca allo scopo di estorcere informazioni personali alle vittime della truffa.
Nella pagina web, infatti, verrà chiesto di inserire i propri dati personali e quelli relativi al conto bancario da sbloccare. Una volta in possesso di questi dati, i ladri avranno campo libero per svuotare il conto.
Sul sito web di Intesa Sanpaolo possiamo leggere le indicazioni utili per evitare di cadere nella truffa:
Intesa Sanpaolo non contatta mai per chiedere codici personali, né inserisce mai link a pagine o applicazioni esterne in cui sia richiesto l’inserimento di codici personali.
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Fonte: Intesa Sanpaolo
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