A ottobre 2021 Vodafone ha lanciato Eco-SIM, la sim card in plastica 100% riciclata – stesso formato di una sim “tradizionale” ma ridotto della metà
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Vodafone ha lanciato le sue SIM realizzate con materiali riciclati in tutti i 12 mercati europei di Vodafone, oltre che in Egitto, Turchia e Sudafrica.
Anche un prodotto piccolo come una sim card può fare la differenza, se è sostenibile per l’ambiente. A ottobre 2021 Vodafone ha lanciato Eco-SIM, la sim card in plastica 100% riciclata – stesso formato di una sim “tradizionale” ma ridotto della metà – che elimina la necessità di produrre annualmente 320 tonnellate di plastica vergine, con un potenziale risparmio stimato di 1.280 tonnellate di CO2 all’anno.
L’ECO-Sim Vodafone
Le Eco-SIM in plastica riciclata sono state lanciate in tutti i 12 mercati europei di Vodafone, oltre che in Egitto, Turchia e Sudafrica, come parte dell’impegno di Vodafone a ridurre il proprio impatto ambientale.
“Sebbene Vodafone offra in ogni mercato europeo le eSIM – ossia le sim digitali, compatibili con un numero sempre crescente di dispositivi –, la maggior parte dei clienti di telefonia mobile richiede ancora una scheda SIM fisica per il proprio telefono cellulare, esigenza che comunque tenderà a diminuire con la maggiore diffusione delle eSIM”, spiega l’azienda.
Oltre alle Eco-SIM, dal 2020 Vodafone ha eliminato anche tutta la plastica inutile e gli articoli monouso in tutti i suoi negozi e uffici. La società ha inoltre ritirato i sacchetti di plastica monouso e ha rimosso o limitato l’uso di materiali promozionali o di marketing in plastica, sostituendoli con alternative a basso impatto ambientale.
Riduzione delle emissioni di carbonio e rigenerazione
Non solo plastica. Vodafone si sta impegnando a compiere notevoli progressi per assicurare la sostenibilità delle proprie attività, accelerando al contempo il ruolo che le reti e le tecnologie digitali svolgono nell’aiutare ad affrontare il cambiamento climatico.
Gli obiettivi di riduzione di gas a effetto serra sono stati approvati nel 2020 da Science Based Targets Initiative, in linea con le riduzioni necessarie a limitare l’aumento della temperatura a 1.5°C, il più ambizioso obiettivo stabilito dall’Accordo di Parigi. In questo modo Vodafone si è candidata a diventare uno dei primi grandi operatori di telecomunicazioni a sviluppare i propri obiettivi seguendo i principi stabiliti per il settore ICT.
Entro il 2030 il Gruppo si impegna ad azzerare le emissioni proprie di gas a effetto serra e le emissioni di gas a effetto serra da energia elettrica acquistata. Vodafone Italia ha anticipato questi obiettivi, al 2025 per le emissioni proprie di gas a effetto serra, e già dal novembre 2020 acquista energia elettrica unicamente da fonti rinnovabili. A partire dal 1° luglio 2021 Vodafone alimenta l’intera rete europea di al 100% da elettricità proveniente da fonti rinnovabili.
Ridare vita a un vecchio smartphone
L’azienda sta anche sostenendo la transizione verso un’economia completamente circolare, come dimostra una delle ultime iniziative che prevede la possibilità per chiunque di ridare vita a un vecchio smartphone. Un progetto in cui al cliente vengono date due possibilità: se il dispositivo ha un valore residuo, Vodafone offrirà uno sconto sull’acquisto contestuale di un nuovo dispositivo nell’ambito dell’iniziativa Smart Change, destinandolo così a nuovo utilizzo; se invece non ne ha pur essendo ancora funzionante, il cliente ha la possibilità di donarlo avviando così i componenti al ricondizionamento integrale o di eventuali parti a opera dei detenuti del Carcere di Bollate, nell’ambito di un progetto volto al reinserimento nel mondo del lavoro dei detenuti e all’economia circolare.
Per approfondire leggi qui: Porta il tuo vecchio smartphone in un Vodafone Store: valutazione dell’usato e ricondizionamento grazie a un progetto di economia circolare e inclusione
La maggior parte dei mercati Vodafone gestisce già programmi di permuta e riacquisto dei dispositivi e di servizi di riparazione per incoraggiare i clienti a riparare o restituire i loro vecchi dispositivi. Le vecchie apparecchiature di rete fissa vengono aggiornate e rimesse a nuovo, con significativi risparmi ambientali e di costo. Ma non solo: nel 2021, Vodafone ha aderito alla Circular Electronics Partnership, che riunisce i leader di tutta la catena del valore per promuovere soluzioni di circolarità per i prodotti elettronici. Nel maggio 2021, Vodafone ha anche unito le forze con quattro dei principali operatori di rete europei per lanciare un nuovo programma di etichettatura Eco Rating a livello di settore, per aiutare i consumatori a identificare e confrontare i telefoni cellulari più sostenibili e incoraggiare i fornitori a ridurre l’impatto ambientale dei loro dispositivi.