Parte oggi la sperimentazione della patente digitale: come fare ad averla sullo smartphone

50.000 persone potranno già da oggi avere la patente digitale nell’IT Wallet, un servizio che dal 4 dicembre sarà accessibile a tutti: ecco come fare

Da oggi, 23 ottobre 2024, parte ufficialmente la fase di lancio della patente digitale in Italia, un passo significativo verso la digitalizzazione dei documenti di identità. Questa novità riguarderà inizialmente 50.000 persone, che potranno caricare la loro patente nell’IT Wallet, il portafoglio digitale, tramite l’app IO.

Oltre alla patente, sarà possibile inserire anche la tessera sanitaria e la Carta europea della disabilità. Questo servizio si espanderà a 250.000 utenti dal 6 novembre, per poi essere accessibile a tutti dal 4 dicembre, quando si concluderà la fase di test.

La patente digitale avrà valore legale per coloro che ricevono un invito tramite l’app IO. Questi utenti potranno mostrare il documento alle forze dell’ordine in caso di controlli. È importante notare, tuttavia, che per viaggi all’estero continueranno a essere necessari i documenti fisici, mentre si prevede che la patente digitale possa essere utilizzata anche nei paesi dell’Unione Europea a partire dal 2026.

Presto sarà creato un portafoglio di identità digitale per tutti i cittadini dell’Unione Europea

Per ottenere la patente digitale, gli interessati dovranno scaricare l’app IO e autenticarsi utilizzando il proprio SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Dopo aver completato il processo di autenticazione, gli utenti potranno seguire le istruzioni per generare la propria patente digitale direttamente dal dispositivo mobile.

Questa iniziativa è parte di un più ampio programma europeo che mira a creare un portafoglio di identità digitale (EUDI) per tutti i cittadini dell’Unione Europea, con l’obiettivo di garantire un sistema di identificazione sicuro e accessibile entro il 2026. Il portafoglio digitale italiano è stato introdotto dal decreto legge 19 del 2024, in linea con il Regolamento europeo 2024/1183 eIDAS2.

In futuro i cittadini potranno beneficiare di un sistema unificato per la gestione dei propri documenti digitali, che non solo semplificherà l’accesso ai servizi pubblici, ma faciliterà anche la vita quotidiana, consentendo di portare con sé in formato digitale documenti importanti come la patente, la tessera sanitaria e altro.

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