Motorola tenta la sfida al mercato degli smartphone con l'A45 Murano Motocube, un nuovo device realizzato per il 25% in plastica riciclata, a sua volta complessivamente riciclabile per il 75% dei materiali utilizzati.
Non sarà proprio il massimo in fatto di design, ma il nuovo smartphone presentato da Motorola, ecologicamente corretto lo è di sicuro. La società americana per risollevare le sorti dell’azienda punta, dunque, sull’ambiente e, dopo aver stupito un paio di anni fa con la bici per ricaricare il cellulare e aver lanciato il W233 Renew realizzato interamente con bottiglie di plastica riciclate, tenta la sfida al mercato degli smartphone con l’A45 Murano Motocube, un nuovo device realizzato per il 25% in plastica riciclata, a sua volta complessivamente riciclabile per il 75% dei materiali utilizzati.
Dalle linee un po’ tozze ed esteticamente poco accattivanti, il Motocube non ha il touchscreen, ma una tastiera Qwerty a scomparsa slide. La fotocamera di 2.0 pixel è posizionata solo posteriormente visto che si tratta di un terminale a connettività EDGE e non UMTS, ma in compenso è economico – verrà messo in vendita al costo di 200 euro circa – e basico, dotato delle principali funzionalità come lettore Mp3, radio FM e memoria espandibile tramite schede Micro SD. Ma soprattutto è eco-friendly.
Così, se come dice il proverbio “non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”, siamo certi che pur non essendo proprio cool, il nuovo cellulare Motorola , il cui debutto è previsto per il momento nel solo mercato brasiliano, saprà essere apprezzato da chi, in nome dell’ambiente, al superfluo preferisce il piacere delle piccole cose. E la consapevolezza di star utilizzando un dispositivo derivato da bottiglie di plastica riutilizzate può essere una di quelle.