Come fare per bloccare le telefonate moleste sul cellulare e dire addio al telemarketing

Stop alla valanga di telefonate indesiderate dai call center al cellulare a partire dal 27 luglio: ecco come procedere per iscriversi al Nuovo Registro delle Opposizioni per bloccarle

Se anche voi siete bersagliati da telefonate moleste da parte dei call center, sappiate che c’è una buona notizia all’orizzonte. A partire dal 27 luglio sarà possibile dire finalmente addio al telemarketing indesiderato anche sui cellulari. Da quella data, infatti, ci si potrà iscrivere al Nuovo Registro delle Opposizioni.

In realtà, il Registro esiste da circa 22 anni, ma finora accettava soltanto i numeri dei telefoni fissi. Adesso, però, le cose stanno per cambiare per mettere fine all’esasperazione dei cittadini, tempestati da chiamate (in alcuni casi anche di notte).

Oltre a vietare le chiamate di telemarketing e la cessione a terzi dei propri dati personali, l’iscrizione al nuovo strumento garantirà la decadenza dei consensi precedentemente rilasciati dagli utenti per chiamate con finalità commerciali con e senza operatore umano (tranne quelle svolte dai soggetti che hanno raccolto un consenso nell’ambito di un contratto attivo per la fornitura di beni o servizi).

Come iscriversi al Nuovo Registro delle Opposizioni

Come si legge sul sito dedicato al Nuovo Registro delle Opposizioni, i cittadini potranno accedere al servizio attraverso tre modalità:

  • attraverso il sito web (basta andare su www.registrodelleopposizioni.it e seguire la procedura)
  • per via telefonica, chiamando al numero numero verde 800 265 265 o il numero 0642986411
  • via email, compilando il modulo presente sul sito e inviandolo a iscrizione@registrodelleopposizioni.it.

In questo modo le chiamate degli operatori dei call center saranno bloccate entro 15 giorni dall’invio della richiesta.

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Fonte: Nuovo Registro delle Opposizioni 

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook