Addio alle apnee notturne? Arriva ApneaApp, una app per dire stop alle apnee nel sonno. Si tratta di un nuovo passo avanti della tecnologia che potrebbe essere di grande aiuto a chi è soggetto ad apnee notturne.
Addio alle apnee notturne? Arriva ApneaApp, una app per dire stop alle apnee nel sonno. Si tratta di un nuovo passo avanti della tecnologia che potrebbe essere di grande aiuto a chi è soggetto ad apnee notturne.
L’apnea notturna è un disturbo del sonno che mette a serio rischio la salute di chi ne soffre. La novità arriva dai ricercatori dell’Università di Washington che hanno ideato una app capace di tenere il sonno sotto controllo. La app è in grado di identificare il momento in cui si verificano le apnee notturne e altre eventuali anomalie durante il sonno.
Questa nuova applicazione si basa sulle indicazioni offerte da onde sonore udibili da parte degli altoparlanti dello smartphone su cui la app viene installata. Queste onde sonore permettono di tracciare dei modelli di respirazione.
Il tracciato delle onde sonore permette di verificare se durante il sonno il respiro continua in modo regolare o se si verificano delle anomalie. Al momento la app per individuare le apnee notturne è stata pensata per smartphone Android dotati di due microfoni.
In chi soffre della sindrome da apnea notturna la respirazione si può bloccare da una a più volte durante il sonno con pause che possono durare pochi secondi ma anche qualche minuto. Le apnee notturne compromettono la qualità del sonno e potrebbero portare chi ne soffre a sentirsi stanco durante il giorno.
Ecco perché l’apnea notturna è considerata una delle cause più frequenti per l’eccessiva sonnolenza diurna. Ora però la nuova app potrebbe risultare utile per individuare la presenza e la frequenza di questo fenomeno. Lo smartphone invierà onde sonore non udibili che rimbalzeranno sul corpo del paziente e che verranno captate dal microfono del telefono. Sarà proprio lo smartphone ad analizzare queste onde sonore, grazie alla speciale app.
Gli esperti hanno condotto un primo studio clinico su 37 pazienti, tra i quali alcuni erano affetti da apnea nel sonno. L’utilizzo dello smartphone e della nuova app si è rivelato affidabile al 95%. Ora non resta che attendere per avere a disposizione la nuova app per monitorare le apnee notturne, che dovrebbe arrivare sul mercato entro i prossimi due anni.
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