Grazie ad un accordo con Microsoft Italia, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato svilupperà tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per contrastare la crescente minaccia della contraffazione per il nostro preziosissimo prosecco
In un momento in cui il consumo di vino in Italia sta mostrando segni di rallentamento, il prosecco continua a mantenere una posizione di primo piano nel mercato. Per salvaguardare questo prodotto emblematico del Made in Italy, Microsoft Italia e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) hanno siglato un accordo strategico innovativo.
L’obiettivo è sviluppare tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per contrastare la crescente minaccia della contraffazione. Il memorandum d’intesa tra Microsoft e IPZS prevede la creazione di un sistema avanzato per garantire l’autenticità dei prodotti italiani, utilizzando la potenza dell’intelligenza artificiale di Azure OpenAI e Microsoft Copilot, combinata con i modelli esclusivi dell’IPZS.
Questo progetto pilota, focalizzato inizialmente sul prosecco, include la realizzazione di un assistente virtuale chiamato Brand Protection Assistant. Il Brand Protection Assistant utilizza un chatbot basato su intelligenza artificiale generativa per fornire agli utenti informazioni essenziali sui prodotti.
Come agisce il chatbot
Attraverso una semplice foto dell’etichetta, il chatbot verifica l’autenticità del prodotto e offre dettagli sulla sua origine, caratteristiche e suggerimenti di abbinamento. Questo strumento rappresenta una frontiera avanzata nella lotta contro la contraffazione, permettendo ai consumatori di avere accesso a informazioni verificate e affidabili con pochi clic.
Oltre alla protezione dei prodotti, il memorandum prevede anche l’uso delle tecnologie Microsoft per ottimizzare le operazioni aziendali. Le soluzioni offerte includono Copilot per Microsoft 365 e i servizi cloud di Azure, destinati a migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi. Questo aspetto del progetto mira a modernizzare i sistemi di gestione aziendale e a favorire una gestione più scalabile e innovativa.
Questa collaborazione rappresenta un passo significativo verso la protezione e valorizzazione del patrimonio del Made in Italy, dimostrando come sia possibile utilizzare le tecnologie più avanzate per preservare le eccellenze italiane. La speranza è che, con l’implementazione di tali strumenti, si possano ridurre significativamente i casi di contraffazione e garantire la qualità e l’autenticità dei prodotti italiani nel mercato globale.
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Fonte: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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