Come la recente innovazione italiana sui materiali cambia-colore sta spianando la strada a soluzioni eco-sostenibili in ambiti come tessuti hi-tech e finestre intelligenti
Immaginate un mondo dove i tessuti delle vostre giacche siano in grado di adattarsi al clima, le finestre delle vostre case riescano a cambiare trasparenza per ottimizzare luce e calore, e i dispositivi che indossate diventino più intelligenti e interattivi.
Questo scenario futuristico potrebbe presto diventare realtà grazie a una straordinaria scoperta fatta in Italia: i materiali cambia-colore. Questi innovativi materiali, capaci di modificare le loro proprietà ottiche in risposta ai cambiamenti di temperatura, aprono le porte a infinite possibilità in diversi settori, dai tessuti hi-tech alle finestre smart, passando per dispositivi indossabili, sensori avanzati e sistemi anticontraffazione.
Questi materiali, che alterano le loro proprietà ottiche in risposta a variazioni di temperatura, non sono soltanto un trionfo dell’innovazione ma rappresentano anche un significativo passo avanti verso un futuro più sostenibile. La scoperta, pubblicata sulla rivista Advanced Materials, è frutto dell’impegno congiunto di un gruppo di ricerca di alto profilo, coordinato da Vincenzo Maiorano di CNR Nanotec, con Marco Cinquino di CNR-Nanotec e Università del Salento come primo autore.
Il contributo della Perovskite
Uno degli aspetti più interessanti di questa ricerca è l’uso della perovskite, un materiale cristallino che si distingue per le sue notevoli proprietà e per un processo di produzione che è al contempo semplice ed economico. Questa scelta riflette un’attenzione particolare verso la sostenibilità, in quanto la perovskite promette di essere una soluzione ecologica grazie alla sua efficienza e al basso impatto ambientale della sua produzione. Il materiale cambia-colore sviluppato è in grado di modificare il suo grado di trasparenza e colore in pochi secondi, rispondendo a variazioni di temperatura, come specificato nello stesso studio:
A differenza delle altre perovskiti termocromiche, che generalmente lavorano con l’adsorbimento/desorbimento di molecole volatili, il sistema è in grado di eseguire diversi cicli di riscaldamento/raffreddamento indipendentemente dalle condizioni ambientali. Il colore e la temperatura di transizione (da 70 a 120 °C) possono essere regolati a seconda del tipo di perovskite. Inoltre, questo materiale termocromico è stampabile e può essere depositato con tecniche economiche, aprendo la strada a una nuova classe di rivestimenti intelligenti con una gamma di colori senza precedenti.
Questa caratteristica lo rende estremamente versatile e adatto a diversi utilizzi, inclusi quelli in ambiti dove la flessibilità e la sostenibilità sono cruciali, come i tessuti intelligenti e i dispositivi indossabili. Il brevetto per questo nuovo materiale, già approvato in Italia e in fase di valutazione in Europa, rappresenta una promessa per l’avanzamento verso un futuro più verde e tecnologicamente avanzato.
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Fonte: Advanced Materials
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