Ilaria Rosella Pagliaro FungalForm, l'innovativo sistema di raffreddamento evaporativo di Jacob Kritzinger: combina efficienza energetica e tecnologie di micorimedio, rivoluzionando il mondo dei condizionatori d'aria
©Jamesdysonaward
In un mondo che cerca soluzioni sostenibili, i condizionatori d’aria tradizionali rappresentano un serio dilemma. La loro efficacia nel raffreddare gli ambienti è indiscutibile, ma il loro impatto ambientale è notevole. Questi dispositivi, infatti, contribuiscono notevolmente al cambiamento climatico attraverso l’uso eccessivo di energia, la perdita di idrofluorocarburi e la dispersione di calore nell’ambiente circostante.
In risposta a questa problematica, numerosi ingegneri e aziende si stanno orientando verso l’adozione del raffreddamento evaporativo. Questa metodologia offre una soluzione ecologica e commercialmente fattibile per mitigare gli effetti nocivi dei sistemi di condizionamento convenzionali.
Jacob Kritzinger, dell’Università della California a Berkeley, si è distinto nel campo dello sviluppo sostenibile creando un innovativo sistema di raffreddamento evaporativo denominato FungalForm. Questo sistema non solo garantisce un raffreddamento efficiente, ma integra anche un nucleo di micelio sostituibile, noto come MycoCore, che facilita la coltivazione di funghi commestibili. Questa tecnologia rappresenta una forma avanzata di micorimedio, che contribuisce all’eliminazione di sostanze tossiche nell’ambiente.
Come funziona FungalForm?
Il percorso creativo di Kritzinger verso la realizzazione di FungalForm è stato caratterizzato da numerosi cicli di progettazione, l’utilizzo di prototipi stampati in 3D e sperimentazioni in laboratorio. Ha condotto esperimenti approfonditi sulla crescita del micelio e sulla coltivazione di funghi commestibili, e ha sviluppato una tecnica per controllare il flusso dell’acqua attraverso la struttura della torre di raffreddamento. Inoltre, ha progettato stampi in silicone e colate a scorrimento per la produzione del corpo in argilla del dispositivo.
Kritzinger non si è limitato alla costruzione fisica di FungalForm, ma ha anche sviluppato autonomamente l’elettronica, programmato il software e il firmware e progettato un’applicazione mobile per gestire il dispositivo. Ha utilizzato il software Grasshopper per ottimizzare le condizioni di crescita miceliare, concentrandosi sull’ancoraggio delle radici miceliari e la ritenzione di umidità.
FungalForm opera attraverso un meccanismo di raffreddamento sia attivo che passivo. L’aria viene raffreddata attivamente mediante una ventola oscillante integrata, mentre il raffreddamento passivo avviene tramite l’evaporazione dell’acqua sulla superficie esterna della torre. L’utente riempie il serbatoio superiore con acqua che filtra attraverso il nucleo di MycoCore e la fase evaporativa, garantendo così un ambiente ottimale per la crescita del micelio. Il sistema è dotato di sensori avanzati per monitorare vari parametri ambientali, contribuendo a creare condizioni ideali all’interno della stanza. Kritzinger è ottimista sulla possibilità che FungalForm diventi il primo prodotto di design domestico a contribuire in modo significativo alle strategie di micorimedio, auspicando una prossima fase di commercializzazione del prodotto.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Jamesdysonaward
Ti consigliamo anche:
- Inventata una pompa di calore solare che climatizza gli ambienti, deumidifica e produce più di 130 litri di acqua al giorno
- Rivoluzione nel riscaldamento: come la Norvegia risparmia con le pompe di calore
- “Aria condizionata” artigianale senza elettricità usando la terracotta: così si combattono le alte temperature in India
