Si chiama Beach Bot il robottino, creato da due imprenditori olandesi, che raccoglie mozziconi di sigaretta e altri rifiuti dalle spiagge
I mozziconi di sigaretta lasciati qua e là sono un bel problema, soprattutto in spiaggia, dove non è semplice localizzarli e raccoglierli per via delle loro ridotte dimensioni. Per rimuoverli con più facilità dalle coste in Olanda è stato sviluppato Beach Bot, un innovativo robottino, “addestrato” a riconoscere i mozziconi e altri piccoli rifiuti e a raccoglierli. L’idea è venuta a due giovani imprenditori dell’Aia Martijn Lukaart e Edwin Bos, che volevano trovare una soluzione per combattere in modo efficace l’inquinamento sulle spiagge.
Passiamo molto tempo in spiaggia e abbiamo notato che c’è ancora molta spazzatura e abbiamo pensato che non dovrebbe essere così. – raccontano gli imprenditori olandesi, co-fondatori della società TechTics– Molte iniziative sono già state avviate per mantenere la spiaggia pulita, ad esempio quell’organizzazione TrashUre Hunt o la Campagna Clean del comune con Pat Smith come ambasciatrice. Anche noi vogliamo fare la nostra parte, in questo caso implementando nuove tecnologie per vedere se possiamo aiutare a risolvere questo problema.
Ogni anno vengono prodotti 5,6 trilioni di sigarette e ben 4,5 trilioni di filtri vengono abbandonati in strada e sulle spiagge, con effetti devastanti sugli ecosistemi
Come funziona il robottino
Beach Bot è lungo circa 80 centimetri e usa la sua intelligenza artificiale per scovare i mozziconi di sigaretta sulla sabbia in pochi secondi, grazie alla presenza di due fotocamere, una anteriore e una posteriore. Per essere più precisi il robottino utilizza “una rete neurale convoluzionale (CNN), un algoritmo di autoapprendimento che può stabilire connessioni.”
E una volta trovato il mozzicone, mette in moto le sue piccole pinze per raccoglierlo e riporlo in un apposito scomparto.
I suoi realizzatori stanno ancora lavorando al suo perfezionamento. Nel caso in cui il robottino non riesca a riconoscere il rifiuto che ha di fronte, scatta una foto per poi chiedere ulteriori informazioni sull’oggetto trovato agli utenti attraverso un’app realizzata in collaborazione con Microsoft.
In questa maniera Beach Bot diventa via via più intelligente e preciso nella raccolta della spazzatura in spiaggia. Il robottino amico delle spiagge ha già fatto la sua apparizione in diverse spiagge olandesi, suscitando la curiosità dei bagnanti.
Gettare un mozzicone di sigaretta è un’azione inconsapevole per molti fumatori, ma un esempio di come noi umani gestiamo i rifiuti – raccontano gli ideatori di Beach Bot – Ogni anno, circa 2.000 miliardi di mozziconi di sigaretta vengono lasciati negli spazi pubblici, inquinando l’ambiente e finendo sulla spiaggia e in mare. Vogliamo proteggere la natura e le persone avviando infine un cambiamento comportamentale improntato su una maggiore consapevolezza.
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Fonte: Project BB/Instagram
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