Google mira a rendere più facile per gli studenti dislessici leggere articoli e testi online. Inoltre ha rilasciato molteplici funzionalità e aggiornamenti per educatori e alunni
La tecnologia ha rilasciato nuovi strumenti e aggiornamenti per gli educatori. Google sta infatti rendendo più facile per le persone con problemi di lettura, come la dislessia, riuscire a leggere articoli e testi online.
Il gigante tecnologico ha lanciato la “modalità lettore” per Chrome, che prende il contenuto principale di un sito e lo inserisce nella barra laterale per ridurre il disordine e le distrazioni. Gli utenti potranno inoltre modificare il carattere, la dimensione e la spaziatura del testo, nonché il colore e il colore di sfondo, per trovare la combinazione più adatta alle loro esigenze.
Domande interattive e sempre più materiale a disposizione
La modalità Reader è solo una delle nuove funzionalità e degli aggiornamenti che Google ha introdotto. Un’altra novità di Google Classroom offre agli educatori la possibilità di aggiungere domande interattive ai video di YouTube. In questo modo gli studenti potranno rispondere e ricevere un feedback immediato, dando agli insegnanti un’idea della comprensione della materia.
Google permette inoltre ai docenti di condividere set di esercitazioni con altri educatori verificati nel loro ambito, in modo da ampliare la disponibilità di materiali a cui gli studenti hanno accesso. Per concetti matematici e scientifici particolarmente difficili, per citare uno dei casi, un maggior numero di esempi significa maggiori possibilità di comprenderli meglio.
L’azienda ha rilasciato anche un nuovo lettore web per Screencast su Chrome OS, che consente agli utenti di guardare i cast in qualsiasi browser e su qualsiasi piattaforma. Inoltre, ha ampliato le opzioni linguistiche per le didascalie chiuse di Screencast e per i set di esercitazioni.
Altri miglioramenti degli strumenti per le lezioni
Le classi che utilizzano Meet per le lezioni online troveranno anche una nuova e utile funzione: il rilevamento del gesto di alzare la mano grazie all’intelligenza artificiale. A quanto pare, quando uno studente alza la mano nella vita reale, l’app per videoconferenze può ora attivare automaticamente l’icona Alza la mano.
Inoltre due insegnanti possono ora gestire le diapositive contemporaneamente su Meet e co-presentare le lezioni insieme. Da anni Google sta ampliando e migliorando i suoi strumenti per l’istruzione, anche se forse tutto ciò ha avuto un impulso dopo la chiusura delle scuole fisiche durante la pandemia.
Da allora ha rilasciato una serie di aggiornamenti per rendere le classi virtuali più utilizzabili e sembra che non abbia dimenticato l’istruzione online, anche gli studenti sono tornati a studiare di persona.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Engadget
Ti potrebbe interessare anche: