In arrivo i droni porta-pacchi di Amazon in Italia: sarà la prima sperimentazione a livello europeo

Il servizio Amazon di consegna attraverso i droni sta per essere sperimentato anche in Italia. Il colosso dell'e-commerce ha scelto il nostro Paese per testare questa innovativa modalità che, però, sarà limitata a pacchi molto leggeri. Vediamo nel dettaglio come funziona e quali sono le tempistiche previste

Droni in volo per consegnare pacchi fino a casa: fino a qualche decennio fa tutto questo era possibile soltanto nei film di fantascienza, oggi è già realtà. Questa modalità di consegna è stata testata con successo da Amazon negli Stati Uniti e fra qualche mese approderà anche in Italia.

Nell’ultimo anno il servizio è stato implementato sia in California che in Texas ed è pronto per partire anche nel nostro Paese, che sarà il primo a livello europeo in cui verrà sprimentato. Ma da quando? Il colosso dell’e-commerce ha annunciato che il programma Amazon Prime Air sarà avviato entro la fine del 2024.

“Il futuro delle consegne non è mai stato così vicino” ha commentato il team di Amazon.

Come funziona la consegna attraverso i droni

Dietro l’innovativo servizio c’è un lungo lavoro di ricerca e perfezionamento portato avanti da scienziati, ingegneri, professionisti del settore aerospaziale, che anno realizzato decine di prototipi per arrivare a offrire un servizio sicuro e scalabile.

I droni che verranno impiegati sono progettati per trasportare soltanto pacchi leggeri fino a 2,26 chili, che possono contenere prodotti di vario tipo: dai generi di prima necessità alle forniture per l’ufficio, passando per i prodotti tecnologici.

Il servizio di consegna con droni di Amazon in Italia sarà supportato dal nuovo MK30, un drone sicuro e autonomo con un’innovativa tecnologia “sense-and-avoid” che consente ai droni di rilevare ed evitare gli ostacoli. – spiega Amazon – Inoltre, grazie al nuovo sistema di eliche, l’MK30 è più silenzioso rispetto all’attuale modello MK27-2 ed è in grado di volare in condizioni meteorologiche diverse, consentendo velocità di consegna anche in situazioni di pioggia leggera, condizioni climatiche avverse e in un esteso intervallo di temperature.

I nostri droni sono ibridi, ovvero utilizzano un sistema chiamato VTOL, una sigla che racchiude il significato di decollo e atterraggio verticale, per poi passare al volo orizzontale. Ciò significa che i nuovi droni possono decollare da terra verso l’alto e utilizzare il volo alare per spostarsi tra il centro logistico e il punto di consegna, consentendo una maggiore manovrabilità durante il volo.

L’idea di fondo è quella di ridurre di parecchio le tempistiche della consegna degli acquisti, che così arriverebbero anche nell’arco della stessa giornata (addirittura nel giro di un’ora) in cui viene effettuato l’ordine.

“L’obiettivo di Amazon è quello di consegnare entro la fine del decennio con i droni 500 milioni di prodotti nel mondo in un modo che è più sicuro rispetto ad andare in auto al negozio a comprarli” chiarisce David Carbon, vicepresidente di Prime Air.

Sui social numerosi clienti hanno accolto la novità con grande entusiasmo, ma forse gli ucceelli avrebbero qualcosa da ridire (se solo potessero esprimersi…)

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Fonte: Amazon

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