Digital detox a Natale: consigli per disintossicarsi da internet e smartphone

Siamo tutti un po' dipendenti da pc, smartphone e tablet. E' possibile però, e anzi auspicabile, concedersi un periodo di disintossicazione. Il digital detox dovrebbe durare almeno 72 ore

Tanti, troppi di noi sono ormai diventati dipendenti da internet, smartphone e tablet, compagni fedeli di ogni giorno sia per motivi di lavoro che per svago. Visto però che sono in arrivo alcuni giorni di festa perché non approfittarne per fare un po’ di “digital detox”?

Comoda, divertente e alla moda, la tecnologia digitale ha saputo renderci quasi tutti schiavi (anche quelli che inizialmente erano riusciti a resistere alle sue lusinghe!). È possibile però, e anzi auspicabile, imparare a tenere a bada quella spinta irrefrenabile che ci indirizza verso la prima connessione disponibile.

Il tempo minimo per la disintossicazione sono 24 ore ma in realtà l’ideale sarebbe evitare l’utilizzo di ogni tipo di dispositivo, tv compresa, per almeno 72 ore. A dirlo è Keith Ferrazzi, autore americano di due best seller in cui si danno consigli in merito al digital detox, pratica che in poco tempo sarebbe in grado di migliorare il benessere personale e le relazioni con gli altri.

Ecco 5 consigli da mettere subito in pratica:

PIANIFICARE IL PERIODO: per prima cosa bisogna scegliere il momento migliore per la disintossicazione da troppa tecnologia. Le vacanze natalizie sono un momento ideale perché tutti sono più impegnati con la famiglia e gli amici e non si stupiranno se sarete meno connessi e dunque meno rapidi nel rispondere a mail, messaggi, richieste Facebook, ecc.

AVVISATE TUTTI: gli altri vi conoscono come un grande fruitore dei sistemi tecnologici e di comunicazione, per non farli preoccupare e per evitare che tentino di sabotare il vostro piano avvisateli per tempo sulle vostre intenzioni. “Fate sapere a tutti che siete disconnessi sui social, con le risposte automatiche alle email, con il messaggio in segreteria. Questo vi permetterà di concentrarvi sulle persone che vedete di persona” consiglia Ferrazzi.

ALTERNATIVE DIVERTENTI: se siete dipendenti da internet e smartphone probabilmente è perché utilizzarli vi dà soddisfazione e il più delle volte vi diverte anche. Ecco perché, per far sì che la disintossicazione vada a buon fine, è importante trovare delle alternative accattivanti che possono essere anche cose semplici, come quella passeggiata all’aria aperta che poche volte riuscite a concedervi.

BONIFICATE GLI AMBIENTI: fate sparire dalla visuale tutti gli oggetti della tentazione: telecomandi, pc, dispositivi elettronici di ogni genere. Come si dice “occhio non vede, cuore non duole”! Se riuscite a dimenticarvi almeno in parte della loro esistenza, il digital detox sarà più semplice.

TORNATE AD UTILIZZARE LA TECNOLOGIA CON CRITERIO: forse una pur breve disintossicazione vi avrà fatto capire che in effetti si può vivere bene anche senza tanta tecnologia o quanto meno limitandone un po’ l’utilizzo. Come giustamente sottolinea Ferrazzi: “Ricordate che siete voi a dominare i dispositivi, non il contrario, approfittate del rientro per dare delle priorità nuove nel vostro uso della tecnologia”.

Quindi… imparate a darvi dei limiti tutto l’anno e non solo a Natale!

Buone feste

Francesca Biagioli

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