Marzo, arriva la primavera sotto una pioggia di stelle. Il cielo dell’equinozio sarà infatti impreziosito dalle Virginidi, le meteore attese nel terzo mese dell’anno e quest’anno con il loro massimo proprio tra il 19 e il 20 e poi tra il 21 e il 22. È vero, ci sarà la Luna prossima alla fase di piena, ma con qualche accorgimento è possibile esprimere qualche desiderio
Marzo, arriva la primavera sotto una pioggia di stelle. Il cielo dell’equinozio sarà infatti impreziosito dalle Virginidi, le meteore attese nel terzo mese dell’anno e stavolta con il loro massimo proprio tra il 19 e il 20 e poi tra il 21 e il 22. È vero, ci sarà la Luna prossima alla fase di piena, ma con qualche accorgimento è possibile esprimere qualche desiderio.
Le Virginidi sono in realtà un sistema complesso di meteore, con diverse componenti. Le eta sono attive dal 9 al 27 marzo, quest’anno con picchi proprio intorno all’equinozio di primavera. Ma c’è anche la componente sud, che mostrerà il suo massimo il 10 aprile.
Come spiega l’Uai, però, la Luna sarà quest’anno particolarmente presente in quanto piena il 21 del mese. Inoltre il radiante delle meteore, ovvero il punto in cui sembra che queste si originano, è situato nella costellazione della Vergine (da cui il nome), nella stessa porzione di cielo.
Dovremo quindi allontanarci, stavolta più che mai, da qualsiasi forma di luce artificiale, per aumentare la probabilità di vedere le stelle che in realtà in un cielo di luna piena sono uno spettacolo ancora più bello (nella mappa il cielo del 20 marzo all’1 circa).
Il bacio tra Luna e Giove
Ma se proprio non siamo riusciti ad esprimere desideri al passaggio delle meteore, possiamo rifarci qualche giorno dopo, ammirando il bacio tra Luna e Giove, nella seconda parte della notte tra il 26 e il 27 marzo nella costellazione dell’Ofiuco (nella mappa il cielo del 27 marzo alle 2.30 circa).
Il bacio tra Luna e Saturno
E non finisce qui, perché all’alba del 29 marzo la Luna incontrerà anche Saturno, a Sud-Est nella costellazione del Sagittario (nella mappa il cielo del 29 marzo alle 5 circa).
La primavera dunque arriverà con tanti spettacoli naturali, che non ci faranno per niente mancare i fuochi artificiali.
Roberta De Carolis