Nel suo ultimo post Luca Parmitano immortala proprio il Vesuvio accompagnando, come sempre, la foto pubblicata su Twitter con un bel commento.
Mette timore e pretende riverenza, affascina, provoca e impone silenzio: Napoli e la sua cartolina non sarebbero famose in tutto il mondo se a fare da sfondo non ci fosse il Vesuvio. E anche dallo spazio, da molto molto su, il vulcano partenopeo sfoggia tutta la sua angosciosa bellezza grazie agli scatti di Luca Parmitano.
È ancora una volta @Astro_Luca, infatti, che ci ha ormai abituati a delle foto spettacolari, a regalarci immagini impressionanti direttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale (Iss).
Nel suo ultimo post l’astronauta immortala proprio il Vesuvio accompagnando, come sempre, la foto pubblicata su Twitter con un commento:
“Millenni di Storia e innumerevoli storie circondano uno dei vulcani più famosi al mondo, il Vesuvio”.
E dall’alto, così, si vede chiaramente il celebre cratere e tutt’attorno la densissima area metropolitana di Napoli.
Millenni di Storia e innumerevoli storie, circondano uno dei vulcani più famosi al mondo, il Vesuvio.
Millennia of history, and uncountable stories, surround one of the most famous volcanoes in the world, Mount Vesuvius. #MissionBeyond pic.twitter.com/lKNDnzJ0qF
— Luca Parmitano (@astro_luca) January 16, 2020
Al comando della Stazione Spaziale dallo scorso ottobre, Parmitano si sta tuttora preparando per alla sua prossima passeggiata spaziale, che il 25 gennaio lo vedrà protagonista insieme al collega americano Andrew Morgan nell’attività di manutenzione del cacciatore di antimateria Ams-02.
Intanto, AstroLuca continua a inviarci foto davvero spettacolari, dal dramma dei roghi in Australia alla maestosità del Gran Sasso all’Etna ricoperto di neve, quanta struggente bellezza ha la nostra Terra!
Winter landscapes: Etna dressed in white, a familiar sight that always takes me back in time.
Paesaggi invernali: Etna coperta di bianco, una immagine che mi porta sempre indietro nel tempo.#MissionBeyond pic.twitter.com/kco9BKr8HH
— Luca Parmitano (@astro_luca) January 11, 2020
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