Venere è sempre più brillante nel cielo mattutino e il 29 novembre sarà il terzo oggetto più luminoso del nostro firmamento (dopo Sole e Luna). Spettacolo imperdibile!
Venere è sempre più brillante nel cielo mattutino e il 29 novembre sarà il terzo oggetto più luminoso del nostro firmamento (dopo Sole e Luna). Spettacolo imperdibile!
Il secondo pianeta del Sistema Solare è in generale il più luminoso ai nostri occhi, quindi è possibile scorgerlo agilmente ad occhio nudo. E lo scorso 26 ottobre, in particolare, è “passato” tra noi e il sole, rendendosi particolarmente visibile.
Nel nostro emisfero, che in questo periodo vive l’autunno, è anche tutto molto più facile. Come spiega EarthSky, infatti, in questa stagione Venere è sopra il nostro orizzonte prima dell’alba, e questo la renderà più semplice da vedere.
Eppure non è il pianeta più vicino a Sole (quello è Mercurio). Quindi perché lo vediamo così luminoso? Quando la luce del Sole colpisce un pianeta, una parte viene assorbita dalla superficie o dall’atmosfera del pianeta, mentre il resto viene riflesso, “illuminando” il corpo celeste. Venere assorbe poca luce, ovvero manifesta l’albedo più alto tra tutti i pianeti del Sistema Solare.
Il termine, riferito ad una superficie, indica la frazione di luce che è riflessa in tutte le direzioni, che in questo straordinario pianeta sfiora il valore 7: quasi il 70% della luce del Sole non viene assorbita, rendendo l’oggetto brillante ai nostri occhi (per confronto, la Luna riflette solo il 10% della luce, ma è molto più vicina a noi e quindi ci appare più luminosa). Questo accade perché la sua superficie è coperta da nuvole altamente riflettenti.
Siamo dunque abituati al secondo pianeta del Sistema Solare piuttosto luminoso nei cieli mattutini, ma non sempre così brillante da entrare sul podio. Il 29 novembre sarà così, complice il raggiungimento della sua elongazione massima, ovvero una posizione particolarmente distante dal Sole in cielo, che ci farà apparire il pianeta ancora più luminoso.
Venere sorgerà inoltre prima della nostra stella, guadagnandosi l’appellativo di “stella mattutina” (nella mappa il cielo del 29 novembre alle 5 circa).
Non perdiamo lo spettacolo!
Roberta De Carolis
Foto: Jeff Dai via Space.com