28-29-30 marzo, tre giorni da non perdere: si inizia con il quartetto Luna - Marte - Venere – Saturno per passare al tris Venere - Saturno – Marte, e gran finale con la congiunzione Luna-Giove. Occhi al cielo!
Il mese di marzo ci saluta con un tripudio di astri: per tre giorni consecutivi potremo ammirare una rara e spettacolare concentrazione di astri in allineamenti a due, tre e quattro pianeti che non dimenticheremo.
Si inizia “forte” il 28 mattina con ben quattro corpi celesti che illuminano il cielo, un quadrilatero celeste imperdibile: Luna – Marte – Venere – Saturno, tutti concentrati nella costellazione del Capricorno, che vedremo sorgere a Sud-Est all’alba. Prima del sorgere del Sole vedremo apparire Marte, Venere e Saturno, quindi la falce di Luna calante (nella mappa il cielo del 28 marzo alle 6.00 circa).
Il giorno dopo il nostro satellite è troppo basso all’orizzonte e lascia la scena al triangolo Venere – Saturno – Marte, i primi due alla minima distanza angolare, mentre poco lontano sarà perfettamente visibile a occhio nudo il Pianeta Rosso, sempre nel Capricorno (nella mappa il cielo del 29 marzo alle 6.00 circa).
E non finisce qui, perché torna il nostro satellite, stavolta con il Gigante Gassoso: la splendida congiunzione Luna – Giove sarà all’alba del 30 marzo, un po’ più complicata da vedere con la falce di Luna ormai sottilissima (l’1 aprile è Luna Nuova) ed entrambi gli astri comunque molto bassi sull’orizzonte orientale.
Ma con un pizzico di fortuna e un cielo sereno potremo ammirare anche questo spettacolo (nella mappa il cielo del 30 marzo alle 6.40 circa). Ma per gli orari ricordiamoci che stanotte 26 marzo torna l’ora legale.
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Tre giorni da non perdere!
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Fonte: Uai
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