Roberta De Carolis Giugno inizia subito forte per gli appassionati del cielo: domenica 5 giugno in arrivo le chi-Scorpidi, meteore mediamente deboli che però possono regalare bolidi inattesi. Dopo il tramonto della Luna, tempo permettendo, spettacolo assicurato. Prepariamo i desideri!
©allexxandar/123rf
Prepariamo i desideri per lo spettacolo di stelle cadenti che sta per arrivare: le chi-Scorpidi illumineranno i cieli dei primi giorni di giugno, con picco previsto la notte tra il 5 e il 6, soprattutto dopo il tramonto della Luna.
Come spiega l’UAI le chi-Scorpidi sono parte del sistema complesso delle Scorpidi-Sagittaridi. E rappresentano la componente settentrionale delle omega-Scorpidi. Generalmente meteore lente e di debole luminosità, possono però regalare splendidi bolidi occasionali.
Osservate già alla fine dell’800, sono così chiamate perché il radiante, ovvero il punto da cui sembra che le meteore partano, è situato nella costellazione dello Scorpione. Che quest’anno è osservabile per tutta la notte, culminando all’1.00 circa a oltre 35° di altezza.
©Stellarium
Attive tra il 27 maggio e il 20 giugno, il picco è atteso la notte tra il 5 e il 6 di giugno, particolarmente favorevole all’osservazione nella seconda parte, quando la Luna volgerà al tramonto (nella mappa il cielo del 6 giugno all’1.00 circa).
Pronti i desideri?
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Fonti: UAI / UAI meteore
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