Roberta De Carolis Tutti pronti stasera! La notte tra il 10 e l’11 luglio in cielo splenderà il “bacio” Luna-Giove, evento non rarissimo ma sempre spettacolare e visibile a occhio nudo. Che questa volta, poi, sarà impreziosito di una pioggia di stelle cadenti, le splendide Pegasidi, quest’anno particolarmente favorevoli all’osservazione almeno fino alle 3 del mattino
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Non prendiamo impegni domani sera: questa notte, tra il 10 e l’11 luglio ci regalerà il “bacio” Luna-Giove, evento non rarissimo ma sempre spettacolare e visibile a occhio nudo. Stavolta poi lo spettacolo sarà impreziosito di una pioggia di stelle cadenti, le splendide Pegasidi, quest’anno particolarmente favorevoli all’osservazioni almeno fino alle 3 del mattino.
Come spiega l’UAI, nel corso della seconda parte della notte tra il 10 e l’11 luglio la Luna apparirà sull’orizzonte orientale seguita dal pianeta Giove, con entrambi gli astri nella costellazione dell’Ariete (nella mappa il cielo dell’11 luglio alle 3.00 circa).
©Stellarium
E non finisce qui, perché proprio la stessa notte, quella tra il 1 e l’11 luglio, si attende il picco delle stelle cadenti Pegasidi, così chiamate perché il loro radiante, ovvero il punto da cui sembra che le meteore partano, si trova nella costellazione di Pegaso (è invece tuttora dibattuto quale possa essere la cometa di origine).
Come spiega ancora l’UAI, il radiante sarà osservabile dalle ore 23 in poi, raggiungendo la maggiore altezza sull’orizzonte (oltre 60°) prima del crepuscolo mattutino. La notte di maggiore attività, proprio quella tra il 10 e l’11 luglio, quest’anno sarà molto favorevole all’osservazione dal termine del crepuscolo fino alle 3.00 circa (ovvero quando la Luna inizierà a portare disturbo).
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Fonti: UAI / UAI meteore
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