Era il 24 febbraio 2022, le truppe russe entravano in Ucraina scatenando una guerra che sta spaventando il mondo. Ma nel frattempo Marcella Giulia Pace catturava nella sua Ragusa un’incredibile foto che sembra dare speranza
Un raro e meraviglioso fenomeno è apparso nei cieli di Ragusa il 24 febbraio 2022: ribattezzato ‘Sorriso nel cielo’ per la sua forma, è in realtà un ‘Arco Circumzenitale’. Marcella Giulia Pace l’ha immortalato con uno scatto che ricorderemo.
È un evento piuttosto raro ed è chiamato ‘Arco Circumzenitale’, perché si crea in cielo sopra la nostra verticale, allo zenit, una posizione non molto frequente per la formazione di un arcobaleno.
Come tutti i fenomeni “simil-arcobaleno”, anche questo si forma quando la luce attraversa qualcosa che la divide nelle sue componenti di cui noi vediamo una piccola parte, i famigerati 7 colori dell’arcobaleno. Ma ci sono differenze piuttosto sostanziali.
Leggi anche: Arcobaleno di fuoco: raro e spettacolare fenomeno di Madre Natura
Per gli archi circumzenitali lo zenit è al centro e il rosso all’esterno, rispetto agli arcobaleni i cui archi si piegano verso l’orizzonte dopo un acquazzone – scrive la Nasa che ieri 11 marzo ha scelto l’immagine come ‘Foto del giorno’ – Tuttavia, i veri arcobaleni sono formati da goccioline d’acqua che rifrangono la luce solare per produrre uno spettro di colori. Gli archi circumzenitali sono il prodotto della rifrazione e della riflessione in cristalli di ghiaccio esagonali piatti, formati in nubi alte e sottili
Per sua natura, tra tutti fenomeni di questo tipo, l’Arco Circumzenitale è quello con i colori più vividi e accesi, anche più accesi di quelli dell’arcobaleno.
Augurandoci romanticamente che possa essere un segnale positivo per il futuro.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonti: Nasa / Marcella Giulia Pace/Greenflash.photo / Marcella Giulia Pace/Youtube
Leggi anche:
- Il Sole e la Luna fotografati insieme: lo scatto impossibile in questa meravigliosa foto tutta italiana
- Lo spettacolare fenomeno dell’arcobaleno rosso immortalato in una Sicilia devastata dal Medicane