Rosita Cipolla Straordinario! Un team di scienziati ha potuto assistere per la prima volta al momento in cui una stella ormai morente divora un pianeta. Ed è proprio quanto accadrà anche alla Terra fra 5 miliardi di anni...
@MIT
Per la prima volta nella storia gli astronomi sono riusciti ad osservare in diretta una stella morente simile al Sole mentre “inghiotte” uno dei suoi pianeti. A riprendere la scena epica il telescopio dell’osservatorio Gemini, che si trova in Cile. L’evento è avvenuto nella nostra galassia vicino alla costellazione dell’Aquila, a circa 12.000 anni luce dalla Terra e ha incuriosito il team di scienziati perché finora questi fenomeni erano stati ammirati soltanto nella fase iniziale o in quella successiva alla distruzione di un pianeta da parte dell’astro.
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L’interessante studio, portato avanti dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology, del Centro Harvard-Smithsonian per l’astrofisica e del California Institute of Technology, è la prova che quando un corpo celeste simile al Sole va incontro al ciclo finale della sua vita si espande da 100 a 1000 volte rispetto alle sue dimensioni orginiali, fino al punto di inghiottire il pianeta vicino.
A sun-like star caught eating its innermost planet
Astronomers have observed evidence of a dying sun-like engulfing a planet for the first time. It’s something that’s likely to happen to Earth in about 5 billion years.#space #theabsolutecosmos
Posted by The Absolute Cosmos on Thursday, May 4, 2023
In questo caso ad essere stato divorato sarebbe un corpo presumibilmente dalle dimensioni di Giove. Secondo le stime dei ricercatori, eventi come questo avvengono raramente durante il corso di un anno nella Via Lattea.
Quanto accaduto (l’episodio risale al 2020) rappresenta una sorta di anteprima di quel che succederà alla nostra Terra fra circa cinque miliardi di anni, quando il Sole si trasformerà in una gigante rossa e si espanderà per poi divorarla.
Stiamo vedendo il futuro della Terra – spiega Kishalay De del MIT, principale autore dello studio apparso su Nature – Se in futuro altre civiltà dovessero osservare il Sole mentre la Terra dalla distanza di 10.000 anni luce, vedrebbero la nostra stella diventare immediatamente più brillante e scagliare materiale all’esterno prima di riprendere l’aspetto iniziale.
Spaventoso e affascinante allo stesso tempo.
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