Rebecca Manzi Gli scienziati della NASA e milioni di utenti sul web sono rimasti estasiati dalla scoperta che ha fatto il satellite che orbita intorno a Marte, chiamato Mars Reconnaissance Orbiter. Ha infatti individuato un cratere con una forma singolare: assomiglia in tutto e per tutto al faccione di un orso.
@NASA/JPL-Caltech/UArizona
La natura spesso ci regala spettacoli eccezionali e lo Spazio non è certo da meno. Tutti noi siamo rimasti senza fiato grazie alle immagini che ci ha fornito il telescopio James Webb. Questa volta, però, a farci sognare è Marte. Il Pianeta è infatti pieno di crateri affascinanti ed uno di questi è recentemente diventato virale sul web, lasciando a bocca aperta grandi e piccini. Il motivo risiede nel fatto che ha una forma davvero particolare: assomiglia in tutto e per tutto al faccione di un orso, con tanto di due buchi che sembrano due occhi e una specie di bocca.
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La scoperta è stata fatta da un satellite della NASA che orbita intorno a Marte, chiamato Mars Reconnaissance Orbiter. È dotato di una potente fotocamera (denominata High Resolution Imaging Experiment, o HIRISE) che cattura viste dettagliate della superficie marziana e proprio nel suo pattugliamento su e giù per il Pianeta si è imbattuto in quest’area simile a un orso.
HiPOD: A Bear on Mars?
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Alfred McEwen ha spiegato di cosa si tratta veramente
Alfred McEwen, dell’Università dell’Arizona che gestisce la fotocamera HIRISE, ha scritto diffondendo l’immagine sul web: “Questa zona assomiglia un po’ alla faccia di un orso. Che cos’è in realtà?”. A quel punto ha spiegato di cosa si tratta:
C’è una collina con una struttura di collasso a forma di V (il naso), due crateri (gli occhi) e un modello di frattura circolare (la testa). Il modello di frattura circolare potrebbe essere dovuto all’assestamento di un deposito su un cratere da impatto sepolto. Forse il naso è una bocca vulcanica o di fango e il deposito potrebbe essere costituito da colate di lava o di fango?
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Una spiegazione scientifica di questa strana forma, dunque, pare esserci, ma nulla ha impedito agli utenti di volare con la fantasia. Del resto, da tempo la NASA sta setacciando il Pianeta in cerca di vita passata, tentando di capire se mai sia esistita. Gli scienziati potrebbero non individuare mai segni del passaggio di esseri viventi, ma una cosa è certa. Nonostante si tratti di un mondo lontano milioni di chilometri rispetto al nostro, c’è un elemento geologico che rappresenta a pieno un protagonista della nostra Terra: l’orso “marziano”.
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Fonte: NASA/JPL-Caltech/UArizona
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