Rosita Cipolla Straordinario! Il sofisticatissimo telescopio spaziale James Webb della Nasa ha ripreso il pianeta Urano, mostrandoci il gigante di ghiaccio come non l'avevamo mai visto.
@NASA
Gli appassionati di astronomia attendevano quest’immagine da decenni e ora finalmente è arrivata. Nelle scorse ore la Nasa ha diffuso uno scatto eccezionale del pianeta Urano, immortalato dal James Webb Space Telescope. Il telescopio, il più potente mai realizzato, è riuscito ad osservare il gigante di ghiaccio, svelando all’umanità anche alcuni dei suoi anelli e delle sue lune, in tutto il loro splendore. Era il 1986 quando la sonda spaziale Voyager 2 aveva fotografato il suo sistema di anelli interno.
In totale sono 13 gli anelli – attualmente conosciuti – del settimo Pianeta del sistema solare: 11 di questi sono visibili nell’immagine rilasciata di recente dal sosfisticato James Webb Space Telescope.
Uranus has never looked better. Really.Webb's first glimpse at this ice giant highlights bright atmospheric features,…
Posted by NASA's James Webb Space Telescope on Thursday, April 6, 2023
Nove sono classificati come gli anelli principali del pianeta e due sono gli anelli polverosi più deboli scoperti a seguito del sorvolo di Voyager 2 nel 1986 – spiega la Nasa. – Webb ha anche catturato molte delle 27 lune conosciute di Urano (la maggior parte delle quali sono troppo piccole e deboli per essere viste); i sei più luminosi sono stati identificati nell’immagine panoramica.
Secondo gli scienziati, nel prossimo futuro il potentissimo strumento sarà in grado di farci vedere anche i due anelli esterni più deboli scoperti dal telescopio Hubble nel 2007.
@NASA
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Urano, il cui azzurro è dato dalla presenza di metano nella sua atmosfera, presenta delle caratteristiche uniche. Mentre gli altri corpi celesti hanno un asse quasi perpendicolare al piano dell’orbita, quello di Urano è pressoché parallelo.
Ciò dà vita a stagioni estreme poiché i poli del pianeta sperimentano molti anni di luce solare costante seguiti da un numero uguale di anni di completa oscurità. Urano impiega 84 anni per orbitare attorno al Sole. – chiariscono gli esperti della Nasa – Attualmente, è tarda primavera per il polo nord, che è visibile nell’immagine. L’estate settentrionale di Urano sarà nel 2028. Al contrario, quando Voyager 2 visitò Urano era estate al polo Sud. Questo polo adesso si trova sul “lato oscuro” del pianeta, fuori dalla nostra vista e di fronte all’oscurità dello spazio.
L’incredibile immagine diffusa dalla Nasa è solo la punta dell’iceberg delle tante meraviglie di Urano che potrà mostrarci il telescopio James Webb.
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Fonte: Nasa
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