Cos’è questa storia che il mondo finirà l’8 aprile durante l’eclissi solare

L’8 aprile ci sarà un’eclissi solare e secondo tantissimi creator su TikTok questo evento potrebbe segnare la fine del mondo. Una credenza ovviamente errata che è stata smentita a gran voce dagli esperti

L’8 aprile 2024 un’eclissi solare totale porterà l’oscurità temporanea durante il giorno in America Settentrionale. Per la precisione il fenomeno riguarderà una stretta striscia di terra che attraversa diagonalmente il Messico, gli Stati Uniti centrali e occidentali e una piccola parte del Canada.

Un evento astronomico raro seppur ovviamente non eccezionale, ma che sta suscitando un mix di eccitazione e preoccupazione a causa di possibili scenari apocalittici alimentati da teorie del complotto che circolano sui social media.

La teoria che l’eclissi solare possa segnare la fine del mondo, soprattutto nelle città chiamate Ninive negli Stati Uniti e in Canada, ha catturato l’attenzione di molti sui social network, in particolare su TikTok. Questa teoria si basa su una narrazione legata alla figura biblica di Giona e alle presunte città chiamate Ninive che l’eclissi attraverserà.

Un numero discreto di creator, infatti, sta facendo notare che l’eclissi solare interesserà sei, sette o otto città chiamate Ninive negli Stati Uniti e in Canada e Ninive era il nome della città in cui ebbe luogo un’eclissi solare nel momento esatto della visita del personaggio biblico Giona, un profeta ebraico vissuto nell’VIII secolo a.C.

Ci potrebbero essere dei disagi, ma non certo la fine del mondo

Tuttavia esperti e studiosi biblici hanno smentito queste ipotesi, sottolineando che non ci sono prove concrete che possano supportare questa teoria. Inoltre l’eclissi interesserà solo due cittadine di nome Ninive, una nell’Ohio e una nell’Indiana.

Al di là delle speculazioni sulla fine del mondo, l’eclissi solare totale attirerà l’interesse degli appassionati di astronomia e dei turisti, promettendo di offrire uno spettacolo unico nel suo genere.

L’evento sarà visibile per oltre quattro minuti in alcune aree del Nord America, con una durata record di circa 4 minuti e 30 secondi in Messico. L’arrivo di un gran numero di visitatori nelle aree privilegiate per l’osservazione dell’eclissi potrebbe causare alcuni disagi, come un aumento del traffico, una maggiore richiesta di carburante, potenziali problemi di approvvigionamento nei supermercati e negozi di alimentari e scarso segnale dei cellulari.

Le autorità locali si stanno preparando per gestire questo afflusso di turisti e stanno avvisando i cittadini dei possibili inconvenienti. È stato raccomandato di fare scorta di contanti poiché si prevede che bancomat e sportelli automatici possano finire le riserve di denaro, anticipare la spesa e prestare attenzione durante la guida durante l’eclissi solare. Insomma sembra che questi potrebbero essere i veri problemi, altro che fine del mondo!

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