Francesca Mancuso Il cielo dà ancora spettacolo in queste ultime notti di primavera. Protagonisti la luna e Saturno che daranno vita a una suggestiva congiunzione, bagnata dalle stelle cadenti
Il cielo dà ancora spettacolo in queste ultime notti di primavera. Protagonisti la luna e Saturno che daranno vita a una suggestiva congiunzione, bagnata dalle stelle cadenti.
La luna piena di giugno, soprannominata luna rosa o luna della fragola, ai nostri occhi apparirà a distanza ravvicinata dal pianeta con gli anelli. Ma lo sarà solo apparentemente, visto che i due corpi celesti si trovano a milioni di distanza tra loro.
Tuttavia, rispetto al nostro punto di osservazione, la luna e Saturno saranno molto vicini la notte tra il 9 e il 10 giugno.
I due astri si sono dati appuntamento nella costellazione dell’Ofiuco, vicino al confine con quella del Sagittario.
Come fare per osservare la congiunzione luna-Saturno?
I due corpi inizieranno ad essere visibili tra le prime luci della sera, attorno alle 21.30. Bisognerà inizialmente guardare verso sud-est per individuarli. La mappa che segue mostra il cielo sudorientale alle 21.30 circa. Qui la luna e Saturno sorgeranno quasi contemporaneamente per poi tramontare insieme a sud-ovest tra le prime luci dell’alba.
Saturno sarà visibile a occhio nudo, anche se un po’ a fatica. Per ammirare al meglio lo spettacolo sarebbe meglio utilizzare un telescopio o un buon binocolo.
Spiega l’Uai che il pianeta con gli anelli si trova nel momento migliore dell’anno per l’osservazione.
A completare il quadro saranno anche le meteore, le Ofiuchidi di giugno. Probabilmente legate alla cometa Lexell saranno osservabili tutta la notte sempre basso sull’orizzonte nella stessa porzione di cielo della congiunzione luna-Saturno.
Esse raggiungeranno il picco di visibilità tra il 16/17 giugno quando data l’assenza della luna-rosa-giugno sarà più facile individuarle.
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Lo spettacolo sarà dunque visibile per tutta la notte. Preparate telescopi e binocoli.
Francesca Mancuso
