Luna piena dei fiori: ecco perché era cara ai nativi americani

Una luna piena cara ai nativi, con i suoi profumi e le tradizioni ad essa legate. Ecco perché la luna piena di maggio è dedicata ai fiori

Una luna piena cara ai nativi, con i suoi profumi e le tradizioni ad essa legate. Ecco perché la luna piena di maggio è dedicata ai fiori.

Il 26 maggio appuntamento con la luna. Anche se le temperature sembrano autunnali, ormai mancano pochi giorni all’estate. Ormai la primavera è agli sgoccioli, coi suoi profumi, i colori e i suoi immancabili fiori, a cui è legato il nome della luna piena di maggio.

Tanti i nomi assegnati a questo evento del cielo, alcuni dati dai nativi americani, altri dalla tradizione europea. Anche se oggi conosciamo ogni dettaglio relativo al nostro satellite naturale e ai suoi cicli, non è sempre stato così.

Ogni mese circa, la luna completa una sorta di ciclo, sono le cosiddette fasi lunari che descrivono l’aspetto che essa assume durante il suo moto in base all’orientamento rispetto al Sole. Quando la Luna si sposta sul lato della Terra di fronte al Sole, ci mostra la sua luminosa faccia che riflette i raggi solari. È il momento della luna piena.

Quando ancora non si conosceva tutto ciò, ci si basava sulla conoscenze in possesso e sulle credenze per dare un nome agli eventi astronomici, come le fasi lunari.

Il 26 maggio la luna piena dei fiori

Quella che ammireremo il 26 maggio sarà la Luna dei fiori. La tradizione americana si riferisce a questo plenilunio anche con le denominazioni Corn Planting Moon (Luna della semina del mais) o come Milk Moon (Luna del Latte). Per la luna del mais il significato è immediatamente comprensibile. Nel secondo caso, luna di latte si riferisce al fatto che a maggio i pascoli sono ricchi di buone erbe e gli animali come le mucche, le capre e le pecore, possono nutrirsene. Di conseguenza, il latte è molto ricco di vitamine.

Curiosità sui nomi della luna piena

La luna piena di marzo era nota come luna piena del verme perché secondo i nativi americani proprio in quel mese il terreno si ammorbidiva e i lombrichi tornavano a solcare il suolo.

Quella di aprile è definita luna rosa per via della fioritura di una pianta selvatica caratterizzata dal colore rosa: il Phlox o flox.

Pronti ad ammirare la luna dei fiori?

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