Luna, Marte e Saturno, dopo averci dato qualche assaggio il 3, tornano protagonisti del cielo stasera 6 ottobre e tra due giorni, l’8, data in cui si celebra la notte della Luna.
Luna, Marte e Saturno, dopo averci dato qualche assaggio il 3, tornano protagonisti del cielo stasera 6 ottobre e tra due giorni, l’8, data in cui si celebra la notte della Luna. Il nostro satellite farà una passeggiata di 48 ore nel cielo, attraversando due costellazioni ed entrando in congiunzione con due pianeti del Sistema Solare, prima con Saturno e poi con Marte.
Nelle prime ore della notte del 6, in particolare, il nostro satellite incontrerà il Signore degli Anelli nell’Ofiuco, e due giorni dopo tutto il mondo potrà ammirare la congiunzione tra la Luna vicina al Primo Quarto e il Pianeta Rosso, nel Sagittario, nelle prime ore serali dell’8.
È il 6 ottobre, sono le 21 e il cielo è già buio da molto tempo. La Luna, vicina al Primo Quarto, è nella costellazione dell’Ofiuco e incontra Saturno. Se il tempo lo consentirà, la congiunzione, con un telescopio, sarà ben visibile e promette spettacolo.
Ma non finisce qui: il nostro satellite continua la sua passeggiata in cielo e 48 ore dopo raggiungerà la costellazione del Sagittario, dove entrerà in congiunzione con Marte. La stella Antares, il cuore del Sagittario, renderà lo scenario ancora più suggestivo.
L’8 ottobre sarà una serata speciale, visto che tutto il pianeta celebrerà la notte della Luna, iniziativa promossa a livello mondiale da numerose organizzazioni, enti di ricerca, associazioni, scienziati, educatori.
Nel team promotore dell’evento sono coinvolti la NASA, l’Astronomical Society of the Pacific & the NASA Night Sky Network, l’EU-Universe Awareness, la Lunar and Planetary Institute, la NASA Lunar Science Institute. In Italia l’iniziativa è promossa da promosso da INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) e UAI (Unione Astrofili Italiani).
Pronti a 48 ore all’insegna del cielo?
Roberta De Carolis