Da stasera per due notti non perdiamo una straordinaria concentrazione di pianeti e di stelle che “danzano” in cielo, visibili a occhio nudo

Romantici baci celesti in arrivo: stanotte la Luna incontrerà Giove formando una suggestiva congiunzione perfettamente visibile a occhio nudo (tempo permettendo). Ma non finisce qui, perché domani notte, tra l'8 e il 9 agosto, il “bacio” si immerge nell’ammasso stellare delle Pleaidi. Il tutto circondato delle splendide stelle cadenti delta Aquaridi. Da non perdere!

Straordinaria concentrazione di pianeti e di stelle a partire da stanotte: tra il 7 e l’8 agosto la Luna incontrerà Giove in un “bacio” perfettamente visibile a occhio nudo (tempo permettendo). Ma non finisce qui, perché la sera successiva il quadretto si immerge nell’ammasso stellare delle Pleaidi. E il tutto circondato delle splendide stelle cadenti delta Aquaridi. Notti imperdibili!

Come spiega l’UAI, nella seconda parte della notte tra il 7 e l’8 agosto la Luna all’Ultimo Quarto apparirà sull’orizzonte ad Est insieme a Giove nella costellazione dell’Ariete- La suggestiva congiunzione, tempo permettendo, sarà perfettamente visibile a occhio nudo (nella mappa il cielo dell’8 agosto alle 2.00).

pianeti e stelle 8 agosto 2023

©Stellarium

E nella notte successiva, quella tra l’8 e il 9 agosto, la Luna, appena oltre la fase di Ultimo Quarto, si troverà invece tra Giove e l’ammasso stellare delle Pleiadi, vicina al limite tra le costellazioni dell’Ariete e del Toro (nella mappa il cielo del 9 agosto alle 2.00).

pianeti e stelle 8 agosto 2023

©Stellarium

Anche questo spettacolo, tempo permettendo, sarà visibile a occhio nudo: infatti le Pleaidi sono ammasso stellare piuttosto “vicino” (440 anni luce), che conta diverse stelle visibili senza particolari strumentazioni, tanto che, anche in città, con un cielo privo di nuvole, non è difficile riconoscere 4 o 5 stelle, ma lontano da fonti di inquinamento luminoso potremmo contarne anche 12.

E non finisce qui, perché l’8 agosto è atteso anche il picco della delta Aquaridi, che, come spiega l’UAI, è uno sciame di meteore davvero molto interessante. Quest’anno poi il radiante, ovvero il punto da cui sembra che le stelle cadenti partano, sarà visibile tutta la notte, raggiugendo la maggiore altezza sull’orizzonte verso le 03h a oltre 50 gradi.

E la notte tra l’8 e il 9 agosto di maggiore attività sarà in buona parte favorevole all’osservazione a partire dal termine del crepuscolo fino alle 02h circa quando la Luna inizierà a portar disturbo. E quando questo accadrà inizierà comunque il primo spettacolo, che potrebbe essere circondato di stella cadenti.

Da non perdere!

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Fonti: UAI / UAI meteore

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