È uno degli sciami di meteore più belli dell'anno, sicuramente è il più atteso di tutta la primavera. Stiamo parlando delle Liridi, le stelle cadenti che ogni anno illuminano il cielo di aprile col loro passaggio
È uno degli sciami di meteore più belli dell’anno, sicuramente è il più atteso di tutta la primavera. Stiamo parlando delle Liridi, le stelle cadenti che ogni anno illuminano il cielo di aprile col loro passaggio.
Il loro arrivo, come di consueto, è atteso per il 20 e 21 aprile, quando le Liridi raggiungeranno il picco di visibilità.
Queste meteore sono note fin dall’antichità. Le prime testimonianze risalgono alla cultura cinese vari secoli prima di Cristo, circa 2700 anni fa, nel 687 aC.
Meteore millenarie, la cui origine va fatta risalire alla cometa C/1861 G1 o Thatcher, che ha un periodo di oltre 400 anni. La cometa fu scoperta il 5 aprile 1861 da A. E. Thatcher, da cui prese il nome.
I frammenti della cometa incontrano ogni anno in questo periodo l’atmosfera terrestre, creando bellissime meteore. In alcuni casi sono state osservate 3-5 meteore al minuto. Le Liridi devono il loro nome alla costellazione della Lira in cui si trova il loro radiante. In un certo senso sembrano arrivare direttamente dalla stella Vega, la più luminosa della costellazione. A volte possono apparire molto grandi ma si tratta di minuscole particelle e detriti. Quando la Terra attraversa il percorso orbitale della cometa Thatcher ogni anno ad aprile, i detriti si scontrano con l’atmosfera del nostro pianeta ad una velocità di 109.600 km/h. L’attrito ne provoca la vaporizzazione, creando così le spettacolari strisce di colore nel cielo.
Dove e quando guardare
Quest’anno le condizioni per ammirare al meglio lo spettacolo ci sono tutte. Il radiante, ossia il punto da cui hanno origine, sarà osservabile per tutta la notte. Inoltre, la luna è al primo quarto quindi sarà solo parzialmente visibile. Alle 2.30 circa del mattino tramonterà lasciando il cielo completamente al buio. Condizioni perfette per osservare le meteore.
Le notti migliori sono quelle del 21 e del 22 aprile, ma avremo la possibilità di ammirare le Liridi anche in quelle immediatamente precedenti e successive, anche se in minor numero.
Le Liridi sono famose per la loro velocità e la luminosità. Con le migliori condizioni, è possibile vederne anche 100 all’ora anche se la media è di circa 30. Spesso si lasciano dietro lunghe code luminose visibili per diversi secondi.
Si comincia attorno alle 22, quando la costellazione della Lira apparirà sull’orizzone nord-orientale.
La mappa che segue mostra il cielo attorno alle 00.30 del 22 aprile, quando la luna ormai sarà prossima al tramonto e si troverà dalla parte opposta rispetto alle meteore.
La Nasa consiglia
“Trova una zona ben lontana dalla città o dai lampioni. Vieni preparato con un sacco a pelo, una coperta o una sedia da giardino. Sdraiati sulla schiena con i piedi rivolti verso est e guarda in alto, osservando il più possibile il cielo. Dopo circa 30 minuti al buio, i tuoi occhi si adatteranno e inizierai a vedere le meteore” raccomanda la Nasa.
Non perdete lo spettacolo!
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Francesca Mancuso