Roberta De Carolis Conto alla rovescia per la luna piena d’autunno per antonomasia, la Luna del Castoro: tra due giorni, l’8 novembre, bellissima sfera di luce in cielo che non possiamo mancare. E se non vogliamo perdere l’eclissi nell’altra parte del mondo, c’è anche lo streaming
©serrgey75/123rf
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Immancabile Luna del Castoro attende il cielo di novembre, l’autunno per antonomasia (che sembra essere arrivato davvero). L’8 novembre imperdibile spettacolo, accompagnato dallo streaming che proietterà la contemporanea eclissi visibile in altre zone del Pianeta. Da non perdere nulla!
Che cos’è l’eclissi di Luna
Un’eclissi di luna avviene quando l’ombra della Terra, illuminata dal Sole, oscura del tutto o parzialmente la Luna e nel momento in cui quest’ultima è in fase di “piena” mentre Sole, Terra ed essa si trovano allineati in quest’ordine.
In altre parole il Sole illumina la Terra, che proietta la sua ombra sulla Luna, la quale apparirà rossa perché tra tutte le componenti della luce bianca, la nostra atmosfera lascia passare solo questa componente. Questo, naturalmente, se l’eclisse è totale.
Il fenomeno è chiamato scattering di Rayleight, lo stesso che ci fa apparire il cielo azzurro di giorno e rosso di sera.
Cosa accadrà l’8 novembre 2022
©Timeanddate
Come spiega Timeanddate, la seconda eclissi lunare totale del 2022 (l’altra fu lo scorso 16 maggio, parzialmente visibile anche qui) sarà visibile in Asia, Australia, Nord America, in alcune parte dell’Europa settentrionale e orientale e nella maggior parte del Sud America.
Il fenomeno è molto più lungo di un’eclissi di Sole a causa delle dimensioni relative degli astri, ecco gli orari:
- Inizio eclisse penombrale h 9:02
- Inizio eclisse parziale h 10:09
- Inizio eclisse totale h 11:17
- Massimo eclisse h 11:59
- Termine massimo eclisse h 12:41
- Termine eclisse parziale h 13:49
- Termine eclisse penombrale h 14:56
Proprio a causa degli orari, che per noi significano pieno giorno, non potremo vedere l’eclissi, per qui dovremo “accontentarci” della luna piena dopo il tramonto (nella mappa il cielo dell’8 novembre alle 19.00 circa). E dello streaming offerto dal Virtual Telescope.
©Stellarium
Perché Luna del Castoro
Come tutte le lune piene, anche questo nome arriva dalla tradizione dei nativi americani poiché cadeva nel periodo in cui si mettevano le trappole per i castori prima che le paludi congelassero in modo da far scorta di calde pellicce per l’inverno. In un’altra interpretazione, il nome deriverebbe invece dal fatto che i castori in questo periodo si stanno preparando per il letargo.
Questa luna piena, però, di solito arriva in un periodo che inizia ad essere particolarmente freddo nell’emisfero boreale (da qui anche il nome di Frosty Moon data da altre tribù di nativi americani), specialmente in alcune zone dell’entroterra, dove nacquero i nomi più famosi dei pleniluni.
Nota anche come Luna piena di gelo o del lutto, quella di novembre viene associata spiritualmente al cambiamento personale, alla riflessione interiore, alla possibilità di lasciar andare le cose vecchie per aprirsi al nuovo, all’inverno che incombe.
Da non perdere nulla!
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Fonti: Timeanddate / Virtual Telescope
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