Roberta De Carolis Teniamoci pronti: tra il 28 e il 29 luglio, ben due sciami di stelle cadenti illumineranno il cielo di luglio, le gamma Draconidi e le famosissime delta Aquaridi. E lo spettacolo sarà in quasi totale assenza del disturbo lunare. Imperdibile!
©alexkoral/123rf
Data da segnare sul calendario: notte tra il 28 e il 29 luglio. In quelle ore, infatti, ben due sciami di stelle cadenti illumineranno il cielo di luglio, le gamma Draconidi e le famosissime delta Aquaridi, spettacolo in quasi totale assenza del disturbo lunare. Imperdibile!
Come spiega l’UAI, le gamma Draconidi, generate da una cometa sconosciuta a lungo periodo, mostrano generalmente un’attività irregolare e confusa, ma nel 2016 hanno mostrato un outburst spettacolare ben documentato nel dominio video e radio.
Quest’anno il loro radiante, ovvero il punto da cui sembra che le stelle cadenti partano, sarà osservabile per tutta la notte, culminando verso le 23.00 a oltre 80° di altezza sopra l’orizzonte. Inoltre la notte tra il 28 e il 29 luglio, quella di picco, sarà favorevole all’osservazione non essendoci praticamente alcun disturbo della Luna (nella mappa il cielo del 29 luglio all’1.00 circa, nella porzione dove le gamma Draconidi sono più probabili).
©Stellarium
Ma non finisce qui, perché anche le delta Aquaridi daranno spettacolo la stessa notte. Il loro radiante sarà osservabile dalla mezzanotte in poi, raggiungendo la maggiore altezza (oltre 30°) sopra l’orizzonte all’alba.
E anche il loro picco, nella stessa notte, sarà favorevole all’osservazione, sia perchè non ci sarà la Luna ma nel loro caso anche perchè il maggior numero di queste meteore è atteso in prossimità del crepuscolo mattutino (nella mappa il cielo del 29 luglio all’1.00 circa, nella porzione dove le delta Aquaridi sono più probabili).
©Stellarium
Prepariamo una lunga lista di desideri, perché potremmo davvero vedere tante meteore la stessa notte.
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Fonti: UAI / UAI meteore
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