Roberta De Carolis La cometa Nishimura potrebbe vedersi a occhio nudo, infatti proprio oggi 12 settembre è alla sua minima distanza dalla Terra, mentre nei prossimi giorni si avvicinerà al Sole. Non possiamo perdere uno spettacolo che si ripeterà solo fra 400 anni
Immagine di repertorio ©andrzejbophoto/123rf
La cometa Nishimura è alla sua minima distanza dalla Terra e potrebbe essere davvero visibile a occhio nudo. Non possiamo perdere uno spettacolo che si ripeterà solo fra 400 anni.
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La cometa Nishimura
L’11 agosto è stata scoperta una nuova cometa, la C/2023 P1. A individuarla, molto vicina al Sole, è stato l’astronomo amatoriale giapponese Hideo Nishimura, da cui poi la cometa ha preso il nome. La conferma del passaggio del corpo celeste è arrivata qualche giorno dopo anche da parte del Minor Planet Center, organizzazione che sta monitorando la sua orbita.
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Il percorso della cometa e come vederla stanotte
Come spiega l’UAI, la cometa si sta avvicinando al Sole e in questi giorni si trova nella costellazione del Leone. Ecco i passaggi e le luminosità attesi nei prossimi giorni:
- 12 settembre: C/2023 P1 (mag 2.7) raggiunge la sua massima vicinanza alla Terra a una distanza di 0.29 UA nella costellazione del Leone
- 15 settembre: C/2023 P1 (mag 1.8) passa a 0°10’ dalla stella Denebola (mag 2.1) nella costellazione del Leone; entra nella costellazione della Vergine
- 17 settembre: C/2023 P1 (mag 1.7) raggiunge il perielio nella costellazione della Vergine
- 22 settembre: C/2023 P1 (mag 3.4) passa a 1°30’ dalla stella Porrima (mag 2.7) nella costellazione della Vergine
Quindi stanotte è davvero l’unica occasione, perchè poi, allontanandosi dalla Terra per avvicinarsi al Sole, la cometa potrebbe essere meno visibile e il prossimo passaggio è previsto tra 400 anni.
©Stellarium
Proviamo quindi ad allontanarci da fonti di inquinamento luminoso e a guardare verso la costellazione del Leone (nella mappa il cielo del 13 settembre alle 5.00 circa).
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Fonte: UAI / Carlos Castro/Instagram / Carlos Castro/Youtube
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