Pioggia di stelle nel cielo di gennaio: le Quadrantidi hanno attraversato il nostro firmamento con un massimo nella notte tra il 3 e il 4 gennaio mentre ci prepariamo al picco della cometa Lovejoy previsto per il prossimo 7 gennaio
Epifania. Pioggia di stelle nel cielo di gennaio: le Quadrantidi hanno attraversato il nostro firmamento con un massimo nella notte tra il 3 e il 4 gennaio mentre ci prepariamo al picco della cometa Lovejoy previsto per il prossimo 7 gennaio.
Con la Luna piena di oggi le stelle cadenti sono parzialmente disturbate, anche se fortunatamente verso mattina il satellite era sopra l’orizzonte piuttosto basso, consentendo una discreta osservazione. La cometa si prevede invece davvero spettacolare.
Il prossimo mercoledì dunque occhi puntati in cielo, perché proprio in questa data la cometa sarà maggiormente vicina alla nostra Terra a circa 70 milioni di chilometri. Successivamente l’astro tenderà ad allontanarsi, ma sarà possibile vederlo fino alla metà del mese di febbraio. Se le Quadrantidi dunque ci hanno parzialmente deluso, tra poco potremo essere pienamente ripagati.
Con una buona vista la cometa è visibile anche ad occhio nudo, per quanto sarà brillante. Ma il nemico è sempre lo stesso: l’inquinamento luminoso. Quindi allontaniamoci dalle città, che con le loro luci artificiali coprono gli spettacoli che ci regala la natura. Immergiamoci in spazi aperti, senza smog né lampioni, e stendiamoci in attesa che i nostri occhi si abituino al buio. Un binocolo comunque potrà essere utile.
Di giorno in giorno, la cometa è sempre più alta nel cielo. Intorno alle 21.30 si trova verso sud, nella costellazione dell’Eridano, in basso e sulla destra rispetto alla costellazione di Orione. Il 7 gennaio, momento in cui sarà più vicina, sarà 20 gradi a destra della cintura di Orione, ed è quindi guardando verso di là potremo ammirarla.
Anche oggi 5 gennaio Lovejoy potrebbe essere ammirata. Buona visione.
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