La prima cometa interstellare mai osservata all’interno del Sistema Solare passerà “vicino” alla Terra il 28 dicembre. Con un buon telescopio spettacolo assicurato!
Non arriverà proprio a Natale ma quasi: la prima cometa interstellare mai osservata all’interno del Sistema Solare passerà “vicino” alla Terra il 28 dicembre. Non sarà possibile vederla a occhio nudo, ma con un buon telescopio spettacolo assicurato!
Si chiama 2I/Borisov, nota anche come C/2019 Q4, ed è una cometa iperbolica scoperta il 30 agosto 2019 dall’astrofilo ucraino Hennadij Borisov. Come conferma l’UAI, è il secondo oggetto interstellare osservato durante il transito nel Sistema Solare dopo l’asteroide 1I/’Oumuamua, scoperto nel 2017. Ma è prima cometa interstellare mai osservata all’interno.
La cometa è arrivata al perielio, ovvero il punto più vicino al Sole, lo scorso 8 dicembre e raggiungerà il perigeo, il punto più vicino al nostro Pianeta, il 28 del mese, quando sarà a circa 2 UA (due volte la distanza media Terra-Sole, quindi circa 300 milioni di chilometri).
Foto: UAI
Lo spettacolare oggetto celeste era stato immortalato da un gruppo di astronomi dell’Università di Yale (Connecticut, Usa) lo scorso 24 novembre con il W.M. Keck Observatory, osservatorio a due telescopi posto ad un’altitudine di 4.145 metri vicino alla cima del Mauna Kea nelle Hawaii.
Secondo gli scienziati la coda della cometa è lunga quasi 161.000 chilometri, 14 volte più grande della Terra, mentre il suo nucleo solido è largo circa 1,6 chilometri. E questo grande spettacolo passerà presto “vicino” a noi.
Purtroppo non ad una distanza da consentire la visione ad occhio nudo, ma con un buon telescopio non sarà difficile godere della visione.
Tutti pronti?
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