Immancabile come ogni anno il calendario lunare per non perderci nessuno spettacolo che ci offre la Luna gratis. Tra Luna Nera, un’eclissi di luna visibile anche qui, nonché una straordinaria Superluna Blu e un’altra Superluna, iniziamo a segnare sul nostro calendario. Buon Anno!
Indice
Calendario lunare 2023. Il nuovo anno sta per iniziare e anche la Luna si prepara a offrirci splendidi spettacoli gratis. Torna la Luna Nera e ci attendono ben due Superlune di cui una sarà Superluna Blu. Ma soprattutto ci attende una splendida eclisse penombrale di Luna visibile anche in Italia.
Ecco tutti gli eventi, mese per mese, da segnare sul calendario, magari quello di greenMe.
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Gennaio 2023
Epifania di Luna piena: la luna piena di gennaio, che nella tradizione americana è chiamata Luna del Lupo, cadrà la sera 6 gennaio (tecnicamente alle 0.08 del 7 gennaio), e sarà una microluna, in quanto prossima all’apogeo e quindi apparentemente più piccola. Il nome, che non è solo dei nativi americani, deriva dai profondi e antichi legami tra i lupi e questo plenilunio: non a caso la parola gaelica per gennaio, Faoilleach, deriva dal termine usato per i lupi, faol-chù, anche se i lupi non esistono in Scozia da secoli.
La parola sassone per gennaio è inoltre Wulf-monath, o Wolf Month (“mese del lupo”). E in Giappone in questo mese si tiene la festa del dio lupo, Ooguchi Magami, mentre la tribù Seneca lega il lupo alla luna così fortemente da credere che un lupo abbia dato alla luce la luna “cantandola” nel cielo.
Sarà Luna Nuova il 21 gennaio.
Febbraio 2023
La Luna della Neve è prevista il 5 febbraio, anche questa microluna. Questa luna piena, nella tradizione americana, non poteva che chiamarsi così visti i rigidi inverni boreali. Le antiche tribù hanno dato questo nome alla Luna osservando gli alberi che si spezzavano per il freddo, o anche le persone che dovevano sedersi spalla a spalla intorno al fuoco per riscaldarsi. I Celti la chiamavano la Luna di ghiaccio, ma, visto il freddo, si parla di questo plenilunio anche come Luna ossea.
Ma, come spiega Moongiant, non tutte le culture associano la Luna piena di febbraio al freddo estremo e alla morte: per la tribù degli Hopi è infatti la Luna della Purificazione e del Rinnovamento, mentre gli antichi cinesi la chiamavano Luna che sboccia.
La Luna Nuova è invece il 20 febbraio.
Marzo 2023
Il 7 marzo sarà Luna del Verme (o del Lombrico). Questa luna era chiamata così dai nativi americani a causa dei lombrichi che escono dal terreno quando la terra inizia a scaldarsi nel mese di marzo, invitando i pettirossi al ritorno. Ma è anche gioco di parole tra worm moon (luna del lombrico) e warm moon (luna tiepida), visto che le temperature si fanno sempre più miti.
Tale appellativo, comunque, viene solo dalle tribù del sud. Infatti i lombrichi non esistevano nel Nord America: quelli che si trovano oggi in quelle terre sono specie invasive portate dai coloni per fertilizzare il suolo, o per caso in quanto si trovavano nelle piante trasportate, o infine perchè presenti nel terreno usato come zavorra nelle navi. Per le tribù del Nord, come quella dei Shawnee, era invece questa la Luna della linfa, per ricordare alle tribù che potevano iniziare a spillare lo sciroppo d’acero.
La Luna Nuova è invece attesa il 21 marzo, proprio intorno all’equinozio di primavera.
Aprile 2023
La Luna piena di aprile, che nel 2023 cadrà il giorno 6 del mese, è chiamata Luna rosa ma il colore del nostro satellite non cambierà affatto: il nome di Full Pink Moon (Luna piena rosa) deriva infatti dall’abbondanza di muschio phlox, un piccolo fiore rosa comune che in genere inizia a diffondersi sul terreno all’inizio della primavera.
E altri nomi di questo plenilunio rimandano tutti alla primavera che inizia ora a sbocciare: la tribù Comanche, per esempio, la chiamava Luna nuova di primavera, e per entrambe le tribù Tlingit e Sioux era la Luna che sboccia.
Sarà invece Luna Nuova il 20 aprile.
Maggio 2023
Ei fu la Luna piena: il 5 maggio splenderà la Luna dei Fiori, e ci regalerà l’emozione dell’eclisse penombrale di luna, perfettamente visibile anche in Italia (tempo permettendo). L’evento, pur essendo meno spettacolare di una classica eclisse, non è meno affascinante.
Il nome della luna piena deriva invece dalla “svolta climatica” solitamente visibile a maggio. Infatti altri nomi riportano sempre all’inizio della primavera: la tribù Anishnaabe la chiamava Luna in fiore, mentre i popoli Apache e Lakota Luna delle foglie verdi, mentre per la tribù Mohawk era la Luna della grande foglia.
E non finisce qui, perché la Luna Nuova di maggio, prevista il 19 del mese, sarà la terza in una stagione che ne contiene quattro (invece di tre) e quindi a pieno titolo Luna Nera (ma nessun cattivo presagio!).
Giugno 2023
Sta davvero per arrivare l’estate e il 4 giugno splenderà la Luna piena delle Fragole (Nuova il 18). Questo plenilunio segnava l’inizio della stagione della raccolta delle fragole in Nord America. In Europa, invece, era proprio la Luna di miele, ma anche Luna calda, o la Luna di fieno.
La Luna di miele, con cui ancora oggi ci si riferisce al viaggio di nozze, richiama all’idromele, una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del miele e sorseggiata fin dal Neolitico ma di cui troviamo tracce anche nell’Antico Egitto.
Infatti in molte regioni d’Europa, alle coppie appena sposate veniva tradizionalmente regalato una quantità di idromele sufficiente al consumo di un intero mese. In questo modo, si credeva che tale bevanda aiutasse nella procreazione. E, visto che in epoche remote il tempo non era scandito dall’attuale calendario gregoriano ma dalle fasi lunari, ci si riferiva alla “luna di miele” come al periodo di tempo in cui la coppia avrebbe sorseggiato la bevanda per procreare.
Luglio 2023
Quest’anno la Luna del Cervo è attesa il 3 del mese. Il nome di questa luna piena arriva dalla tradizione americana in quanto di solito a luglio spuntano le nuove corna dei cervi. Tuttavia è anche nota come Luna piena dei temporali, che in questa stagione tendevano a essere più frequenti.
I Cree la chiamavano invece Luna Muta, i Tlingit si riferiscono ad essa come Luna di Salmone, gli Anishinaabe la chiamano Luna di bacche, gli Algonchini e gli Ojibwe parlano di Luna di Lampone.
Sarà invece Nuova il 17 luglio.
Agosto 2023
Agosto 2023 sarà ricordato come il mese delle Superlune, una delle quali è anche Luna Blu. Sia l’1 e il 31, infatti, sarà Luna piena e tutti e due i pleniluni saranno prossimi al perigeo, quindi appariranno più grandi del solito.
La Luna piena di agosto è la Luna dello Storione per i nativi per via dell’abbondanza di pesce nei Grandi Laghi tipica di questo periodo. Ma agosto è anche tradizionalmente il mese della raccolta del grano ed è per questo che questa luna è nota anche come Luna del grano (il simbolo di questa luna è dunque la spiga di grano).
E talvolta è detta anche Luna rossa, a causa dell’alone rossastro che talvolta la circonda a causa del calore estivo. Nulla a che vedere però con la “vera” Luna rossa, ovvero il nostro satellite in fase di eclissi totale che diventa effettivamente rosso in quanto, non raggiunto dalla luce diretta del Sole, è illuminata solo dai raggi solari “filtrati” dall’atmosfera terrestre che lascia passare solo la componente visibile rossa.
Quella del 31, inoltre, essendo la II del mese, è anche Luna Blu, pertanto assisteremo a pieno titolo a una Superluna blu. Il nostro satellite – lo diciamo sempre – non sarà affatto blu: il Luna Blu deriva in realtà solo dalla sua presunta rarità, in particolare dall’espressione inglese ‘once in a blue moon’ (‘una volta ogni luna blu’), che mira ad indicare qualcosa che non si verifica molto comunemente (anche se in realtà questo fenomeno avviene ogni 3-5 anni).
Negli anni si sono poi diffuse due definizioni di Luna Blu: l’”originale” è in realtà quella che si attribuisce alla terza luna piena in una stagione che ne contiene quattro, ma ormai anche la seconda luna piena nello stesso mese è chiamata allo stesso modo, questo a causa della confusione creata dall’astronomo dilettante James Hugh Pruett (1886–1955) e diffusa prima dal programma radiofonico StarDate nel 1980, quindi dal gioco Trivial Pursuit,
Settembre 2023
Causa seconda luna piena ad agosto, la luna piena di settembre si verificherà il 29 settembre e sarà a pieno titolo la Luna del Raccolto. É così chiamata infatti la Luna piena più vicina all’equinozio di autunno, che nel 2023 è atteso il 23 settembre alle 08.39 ora italiana. Non è sempre quindi a settembre: ogni 3 anni circa cade invece nel mese di ottobre, come avvenuto nel 2020, quando è sorta in cielo l’1° ottobre.
I nativi americani la chiamavano così perché il grande lavoro di raccolta poteva essere prolungato anche di notte sotto la luce della luna piena, che quindi era molto amata. Come per molte lune piene, anche questo nome viene attribuito alla tribù degli Algonchini, la più numerosa.
Ma questa non era l’unica e infatti altre tradizioni si affiancano e a volte si sovrappongono: questo plenilunio è chiamata per esempio anche Luna del mais, perché uno dei prodotti di settembre era proprio il mais.
Sarà invece Luna Nuova il 15 settembre.
Ottobre 2023
Quella di ottobre, attesa il 28 del mese, è la Luna del Cacciatore per i nativi americani, proiettati verso l’inverno per il quale era necessario raccogliere scorte di cibo. Nei campi era tutto un fremito di caccia, in un periodo ancora privo di neve con molti animali ancora “disponibili”.
Ma non sempre la luna piena di ottobre è chiamata così. Innanzitutto a volte è chiamata anche Luna del sangue o Luna sanguigna sempre per via della “spietata” caccia, oltre ad essere la Luna del Raccolto se la più vicino all’equinozio d’autunno.
La Luna Nuova è invece attesa il 14 ottobre.
Novembre 2023
Ormai tutto “slittato” a causa delle due lune piene di ottobre, anche quella di novembre non sarà da meno, attesa il 27 del mese, la Luna del Castoro. Il nome, che al solito ci è stato tramandato dalla tradizione americana, deriva dal periodo in cui si mettevano le trappole per i castori prima che le paludi congelassero, in modo da far scorta di calde pellicce per l’inverno (ma in un’altra interpretazione il nome deriverebbe invece dal fatto che i castori in questo periodo si stanno preparando per il letargo).
Ma non solo perché questa luna piena arriva generalmente in un periodo che inizia ad essere particolarmente freddo nell’emisfero boreale, da cui il nome di Frosty Moon, ma anche Luna di Gelo.
In realtà è nota anche come Luna del Lutto, perché il plenilunio di novembre viene associato spiritualmente al cambiamento personale, alla riflessione interiore, alla possibilità di lasciar andare le cose vecchie per aprirsi al nuovo, all’inverno che incombe, e quindi in un certo senso alla “morte”, intesa come punto e a capo della propria vita.
Sarà invece Luna Nuova il 13 novembre.
Dicembre 2023
Arrivano il vero freddo e solstizio d’inverno e quindi la luna piena di dicembre, che quest’anno è attesa il 27 del mese, è chiamata nella tradizione americana Luna Fredda ma anche Luna delle notti lunghe in quanto le notti dell’inverno boreale sono le più lunghe dell’anno.
Ma i nativi americani – lo sappiamo – non sono gli unici ad aver attribuito nomi alla luna piena: il plenilunio di dicembre è infatti anche nota come Luna prima di Yule, dove Yule è il solstizio di inverno, nome attribuito da genti di origine celtica.
La parola sembra infatti derivare da quella scandinava o anglosassone ‘Iul’, o dal norvegese “jul” che significa “ruota”, indicando una data che segna il punto definitivo nella Ruota dell’Anno, quando, nell’emisfero boreale, si vive la notte più lunga dell’anno.
Sarà invece Luna Nuova il 12 dicembre.
Buon Anno!
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Fonti: Moongiant / Timeanddate Blue Moon / Timeanddate Black moon / Timeanddate Lunar eclipse / Timeanddate Supermoon / Timeanddate Micromoon
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