Astronomi scoprono il secondo sistema di esopianeti con due stelle: è simile a Tatooine di Guerre Stellari!

Se siete fan della saga Star Wars, avrete sicuramente presente il vasto pianeta Tatooine nell'Orlo Esterno. Ebbene, gli scienziati hanno da poco scoperto un sistema di esopianeti con due stelle che lo ricorda molto

Quando gli astronomi lo hanno individuato non hanno potuto fare a meno di pensare all’iconico pianeta desertico Tatooine di Star Wars, che diede i natali alla famiglia Skywalker. Stiamo parlando del secondo sistema circumbinario multiplanetario conosciuto finora, ovvero con dei pianeti che orbitano attorno a due stelle al centro anziché a una soltanto, come avviene nel nostro Sistema Solare.

Nel 2020 era stato avvistato un primo pianeta – ribattezzato Toi-1338b – attorno a una coppia di stelle. Adesso, a seguito di attente osservazioni con il telescopio spaziale Tess della Nasa, è stata confermata la presenza di un secondo corpo celeste – che prende il nome di BEBOP-1c – in orbita a due astri.

BEBOP-1

@Nature Astronomy

A svelare questa affascinante novità uno studio pubblicato sulla rivista Nature Astronomy e guidato dai ricercatori dell’Università britannica di Birmingham.

“Finora sono noti soltanto 12 sistemi circumbinari, e questo è solo il secondo che ospita più di un pianeta” ha dichiarato David Martin, astronomo presso la Ohio State University e co-autore della ricerca.

Le caratteristiche del sistema circumbinario multiplanetario

BEBOP-1c ha un periodo orbitale di 215 giorni e una massa 65 volte più grande della Terra, che è circa cinque volte inferiore a quella di Giove – spiega Matthew Standing, ricercatore post-dottorato presso l’Università di Birmingham – Questo era un sistema difficile da confermare e le nostre osservazioni sono state interrotte dalla pandemia di COVID quando i telescopi in Cile hanno chiuso per sei mesi durante una fase critica dell’orbita del pianeta. Questa parte dell’orbita è diventata di nuovo osservabile soltanto l’anno scorso, quando abbiamo portato a termine il rilevamento.

Come chiarito dagli esperti, i sistemi planetari attorno a stelle doppie sono corpi celesti particolarmente complessi perché, al contrario dei sistemi solari come il nostro, i pianeti orbitano attorno a due centri di gravità in continuo movimento.

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Al momento sono stati individuati solo due pianeti nel sistema circumbinario TOI-1338/BEBOP-1, ma in futuro ne potrebbero essere identificati anche altri.

I pianeti nascono in un disco di materia che circonda una giovane stella, dove la massa si raccoglie progressivamente in pianeti –sottolinea la dottoressa Lalitha Sairam, ricercatrice dell’Università di Birmingham e seconda autrice dello studio. – Nel caso dei sistemi circumbinari, il disco circonda entrambe le stelle. Poiché entrambe le stelle orbitano l’una rispetto all’altra, si comportano come una pagaia gigante che disturba il disco vicino a loro e impedisce la formazione dei pianeti tranne che nelle regioni tranquille e lontane dal sistema binario. È più facile individuare la posizione e le condizioni di formazione dei pianeti nei sistemi circumbinari rispetto alle singole stelle come il Sole.

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Fonti: Nature Astronomy/Birmingham University

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