Si chiama Toutatis, ed è il nuovo asteroide che si sta avvicinando alla Terra. Non un ospite inatteso ma una vecchia conoscenza che ciclicamente torna a farci visita. Il suo passaggio nei pressi della Terra è previsto per il 12 dicembre, alle 7.40 del mattino
Toutatis, è il nome dato al nuovo asteroide che si sta avvicinando alla Terra. Non un ospite inatteso ma una vecchia conoscenza che ciclicamente torna a farci visita. Il suo passaggio nei pressi della Terra è previsto per il 12 dicembre, alle 7.40 del mattino.
Nessuna apocalisse, nonostante il 21 dicembre sia alle porte, l’asteroide Toutatis è un innocuo sassolino. Sassolino, non proprio visto che le sue dimensioni vanno da una lunghezza di 4,5 chilometri ad una larghezza di 2,4 e ad un’altezza di circa 2 chilometri. Una bella roccia spaziale la cui orbita incrocia quella terrestre a dicembre, com’è accaduto nel 2004, quando Toutatis passò ad una distanza davvero ravvicinata dalla Terra, circa 1,5 milioni di chilometri. Dal 1353 non si avvicinava così tanto.
Ma quest’anno saremo ancora più al sicuro, visto che uno dei nostri periodici visitatori passerà a 0,046 unità astronomiche pari a 6,9 milioni di km dal nostro pianeta. Per dare un’idea è circa 18 volte la distanza Terra-Luna.
E negli anni a venire? Almeno per i prossimi 600 saremo al sicuro, visto che le forze gravitazionali della Terra e di Giove terranno a bada questo gigante buono, allargandone l’orbita.
Toutatis, che prende il nome dal dio celtico della guerra, della fertilità e della ricchezza, fu scoperto nel 1989 e allora fu visto come una possibile minaccia. Per le sue dimensioni, si temeva che potesse causare l’estinzione della vita sulla Terra in caso di impatto. La storia si ripete. Anche 20 anni fa, dunque, si temeva che le minacce celesti potessero provocare morte e distruzione sulla Terra.
Ma vent’anni fa pochi sospettavano che la vera minaccia per la Terra sarebbe venuta dall’interno: l’uomo.