Ci aspetta uno straordinario allineamento di astri visibile a occhio nudo, sotto una pioggia di stelle cadenti

Weekend sotto un cielo di baci e di stelle: il 21 aprile il “bacio” Luna – Mercurio, il 22 Luna – Pleiadi e il 23 Luna – Venere. Il tutto condito della meravigliosa pioggia di stelle cadenti Liridi, che raggiungono il picco proprio la sera del 22 aprile. Tre serate di spettacoli splendidi e visibili a occhio nudo!

In arrivo tre serate di seguito imperdibili con un meraviglioso allineamento di astri: tutto inizia il 21 aprile con il “bacio” Luna – Mercurio, poi ammireremo quello Luna – Pleiadi il 22, quindi Luna – Venere il 23. E non finisce qui, perché ad impreziosire gli spettacoli arriverà la meravigliosa pioggia di stelle cadenti Liridi, che raggiungono il picco proprio la sera del 22 aprile

Come spiega l’UAI la sera del 21 aprile, al crepuscolo, sull’orizzonte occidentale si potrà scorgere la sottilissima falce di Luna crescente, il giorno dopo la Luna Nuova, e il pianeta Mercurio, nella costellazione dell’Ariete (nella mappa il cielo del 21 aprile 2023  alle 21.00 circa). Venere è già alta nel cielo.

La sera successiva, quella del 22 aprile, sull’orizzonte ad Ovest, lo spettacolo sarà ancora più interessante: nella costellazione del Toro, infatti, troveremo concentrati la stella Aldebaran, gli ammassi stellari delle Pleiadi e delle Iadi ove è “immerso” con il nostro satellite, nonché ancora il pianeta Venere (nella mappa il cielo del 22 aprile 2023 alle 21.00 circa).

Ed eccoci alla terza sera consecutiva, quella del 23 aprile: dopo il tramonto del Sole, ritroviamo gli stessi astri protagonisti della configurazione della sera precedente, ma con un ordine diverso. Infatti la falce di Luna ha “sorpassato” Venere, e i due astri, in congiunzione, brillano nella costellazione del Toro, insieme ad Aldebaran, Pleiadi e Iadi (nella mappa il cielo del 23 aprile 2023 alle 21.00 circa).

Ma non finisce qui. Infatti la notte tra il 22 e il 23 aprile è atteso anche il picco delle stelle cadenti Liridi. Come spiega ancora l’UAI, lo sciame presenta normalmente frequenza di 10-30 meteore/h ma possono esserci massimi con frequenze anche di centinaia di meteore/h.

Quest’anno il radiante di questo sciame, ovvero il punto da cui sembra che le stelle cadenti partano, sarà osservabile per tutta la notte, culminando a circa 80° all’alba sarà decisamente favorevole all’osservazione, sia perché la Luna non porterà disturbo, sia perché il maggior numero di queste meteore è atteso proprio nelle ore notturne.

Gli spettacoli saranno talmente splendidi da meritare gli streaming, messi a disposizione dal Virtual Telescope.

Tre giorni imperdibili, tra baci celesti e stelle cadenti. Prepariamo i desideri!

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Fonti: UAI / UAI meteore / Virtual Telescope / Virtual Telescope/Facebook

Leggi anche:

• Tra pochi giorni si potrà ammirare il rarissimo spettacolo dell’eclissi solare ibrida, dove e come assistere all’evento
• Ecco il vero protagonista della missione Juice diretta verso Giove